C’è il segno di Jaume Masia sul venerdì della Moto3 in Thailandia. Il leader del campionato si è confermato imprendibile sul tracciato di Buriram staccando il miglior crono delle FP2, dopo aver siglato il miglior riferimento di giornata nel turno del mattino, fermando il cronometro in 1’42”318.
Primo degli inseguitori, con un decimo di ritardo dall’alfiere del team Leopard, è stato Alonso Lopez, che ha preceduto Diogo Moreira e Collin Veijer, il quale ha issato la sua Husqvarna al quarto posto della lista dei tempi con un passo avanti di quasi sette decimi rispetto alla mattinata. Non è riuscito invece a migliorarsi Ryusei Yamanaka, quinto nella classifica combinata davanti al vincitore del GP d’Australia Deniz Oncu, primo pilota a incassare mezzo secondo da Masia.
In scia al turco del team Red Bull KTM Ajo si è piazzato Joel Kelso, seguito da Dani Holgado e Riccardo Rossi, primo dei piloti italiani con il nono tempo. Chiude la top 10 Ayumu Sasaki, con Syarifuddhin Azman, José Aantonio Rueda e Adrian Fermnandez che completano la lista dei piloti provvisoriamente qualificati per la Q2.
Appena fuori dai 14 Matteo Bertelle, che ha pagato un decimo di ritardo rispetto al tempo messo a segno dallo spagnolo del team Boè Motorsports. Più attardato Nicola Fabio Carraro, che ha chiuso la giornata in ventesima posizione, mentre Stefano Nepa non è riuscito ad andare più in là della 23esima piazza.