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Antipasto di 2024 nel nuovo Trofeo del Mediterraneo a Binetto

L'ex Trofeo Inverno di Binetto ha richiamato volti noti del CIV, vecchie conoscenze e tanti altri piloti del panorama italiano: in evidenza Beretta, Lagonigro, Ciacci, Tragni e Martella, con qualche novità in chiave CIV Femminile

News: Antipasto di 2024 nel nuovo Trofeo del Mediterraneo a Binetto

Per diversi piloti del panorama motociclistico tricolore la stagione non è ancora terminata. Il week-end appena trascorso volti noti del circus del Campionato Italiano Velocità, qualche “vecchia gloria” e non solo sono scesi in pista all’Autodromo del Levante in quel di Binetto in occasione del rinnovato format del Trofeo del Mediterraneo, precedentemente conosciuto come Trofeo Inverno, ottenendo oltretutto risultati di rilievo che rappresentano il miglior modo di congedarsi dal 2023 in attesa dei primi test invernali in vista dell’anno venturo.

Confronto generazionale a Binetto

La nuova formula della classicissima d’autunno promossa da EMG Eventi, MotoXRacing e FMI ha richiamato un buon numero di nostri portabandiera sull’impianto pugliese, con differenti generazioni di piloti a confronto in condizioni climatiche mutevoli (pioggia al sabato e sereno la domenica). Questo il caso della 600 Open in cui a spartirsi le vittorie sono stati Daniele Beretta (vecchia conoscenza di Europeo Superstock 600 e Superstock 1000 FIM Cup) e Vincenzo Lagonigro. Alternatosi quest’anno tra CIV Supersport e Pirelli Cup con Zanetti Motor Racing, il secondo si è assicurato la coppa di categoria grazie al trionfo di Gara 2 in volata per 101 millesimi su Biagio Miceli, reduce dall'esordio nel CIV Supersport con SGM Tecnic Ducati. In azione, tra gli altri, anche la stella italiana delle corse su strada Maurizio Bottalico (3° e 4° alla guida di una Yamaha R6).

Alto livello di competizione

Mentre Francesco Ciacci (habitué del National Trophy 1000) ha fatto en plein con pole e doppietta nella 1000 Open, la 300 Open A ha prodotto l'affermazione di Mattia Martella in una griglia di partenza comprensiva di talenti conosciuti sul piano europeo ed internazionale. Recentemente impegnato sia nel CIV Supersport 300 con EE Squadra Corse Kawasaki che da rookie nella serie iridata (senza particolari acuti) con Prodina Racing Kawasaki, forte di un secondo posto e una vittoria nelle due manche ha avuto ragione di una concorrenza agguerrita composta, tra i vari, da Raffaele Tragni (vincitore di Gara 1), l'ex Mondiale Moto3 Elia Bartolini e il neo-Campione Yamaha R3 bLU cRU European Championship Emiliano Ercolani (vicino a definire il passaggio al Mondiale Supersport 300 per il 2024).

Prime volte

Contestualmente, un nutrito gruppo di ragazze provenienti dal CIV Femminile ha dato battaglia nella 300 Open B, con alcune novità da registrare: la prima uscita di Martina Guarino da portacolori EE Squadra Corse Kawasaki e di Arianna Barale sotto le insegne MRT Corse Kawasaki. Con un quinto posto e una vittoria la Guarino ha condiviso la vetta della classifica assoluta di categoria a parimerito con Nicole Cicillini (pole e due podi su Prata Motorsport Yamaha) e Luca Scatigna (primo sul bagnato in Gara 1). La Barale a sua volta ha conteso fino all'ultimo la vittoria di Gara 2 alla napoletana, concludendo poi seconda, riaffermando i progressi del 2023. Per entrambe prestazioni di buon auspicio in vista di un possibile (probabile?) accordo a tempo pieno per il prossimo anno. Da segnalare il rientro di Alessia Tonini, quarta domenica con una Yamaha R3 da allenamento sotto gli occhi vigili di un coach d’eccezione: il suo compagno di vita, un “certo” Alessandro Delbianco.

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Photo credit: RF Team Fotografico

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