Jorge Martin è stato re della MotoGP per un solo giorno, anzi nemmeno. La giornalista Niki Kovacs ha infatti calcolato che lo spagnolo del team Pramac è rimasto leader della classifica per 23 ore 59 minuti e 32 secondi, quanti sono passati tra la vittoria della sprint al sabato e la caduta della domenica. Lo scettro è tornato così nelle mani di Bagnaia, che aveva iniziato la gara a Mandalika 7 punti dietro all’avversario e ha lasciato il circuito con 18 di vantaggio. Pecco è riuscito a tornare alla vittoria 56 giorni dopo l’ultimo sucesso in Austria e a recuperare punti, cosa che non gli riusciva da 8 gare.
Non che ora possa sentirsi al sicuro, perché ci sono ancora 185 punti sul piatto da qui a Valencia e, come ha dimostrato Jorge, passare dalle stelle alle stalle è questione di un battito di ciglia. Gli errori (o meglio, la loro mancanza) potrebbero essere la chiave per il titolo e se ne è accorto Martin dopo la sua terza battuta a vuoto dell’anno. La prima era stata alla prima in Portogallo, la seconda ad Austin, sempre la domenica.
La classifica ne ha sofferto e non potrebbe essere altrimenti, come sa bene anche Bagnaia, che di ‘zeri’ ne ha collezionati 5. Ci sono almeno due dati interessanti da prendere in considerazione dopo il GP in Indonesia e il primo è che Pecco ha vinto da solo quanto i suoi inseguitori in classifica. Tenendo conto solo delle gare lunghe, il campione del mondo ha in bacheca 6 successi, contro i 3 a testa di Martin e Bezzecchi. La seconda curiosità è che prendendo in considerazione solo i punti della gara lunga, Jorge sarebbe 3° in campionato, a 21 punti da Bagnaia e dietro di uno a Bezzecchi.
In un GP i due sfidanti si sono scambiati il posto: se dopo il Giappone Bagnaia doveva ringraziare i punti nelle sprint per essere ancora in testa al Mondiale, ora è Martin quello che ha sfruttato meglio le gare del sabato.
Come detto, nulla è ancora scritto e nei prossimi 5 GP ci potrebbero essere altri capovolgimenti di fronte. A partire da Phillip Island, un circuito in cui nessuno dei 3 sfidanti ha mai vinto, in nessuna categoria. In Australia, Pecco aveva ottenuto il miglior piazzamento della sua stagione di esordio nel motomondiale, un 4° posto, poi lo stop di 2 anni del GP causa Covid, mentre nel 2022 era salito sul podio grazie al 3° posto. Martin, invece, era salito sul podio a Phillip Island sia in Moto3 che in Moto2, mentre nell’unica partecipazione al GP nella classe regina ha chiuso al 7° posto. Per Bezzecchi solo ritiri nelle classi minori, mentre lo scorso anno aveva chiusa la gara 4°.