Stupisce vedere Bagnaia sorridente dopo la bandiera rossa nella gara di Motegi. L’interruzione ha consegnato la vittoria nelle mani di Martin che così gli si è ulteriormente avvicinato in classifica, portandosi ad appena 3 punti quando mancano 6 GP (e 12 gare) alla fine del campionato. Forse per la tanta pioggia, Pecco vede il bicchiere mezzo pieno.
“Di solito mi girano di più per un secondo posto solito girano di più, ma questo è il mio primo podio sul bagnato e mi sono divertito - la spiegazione del suo buon umore - Sono stato competitivo e stavo riprendendo Jorge, purtroppo la gara è finita in anticipo, ma sono molto contento perché essere stato veloce oggi mi aiuta tanto. È vero che ora ho solo 3 punti di vantaggio su di lui, ma va benissimo, questo fine settimana mi ha dato molto gusto”.
Il campione del mondo pensa che con qualche altro giro avrebbe potuto agguantare lo spagnolo.
“Martin aveva spinto tanto sulla gomma nei primi giri, soprattutto in accelerazione, mentre io e Marc eravamo stati più attenti - ha sottolineato Bagnaia - Quando la pioggia si è fatta più intesa iniziava a faticare, purtroppo la gara è finita prima, ma va bene così perché le condizioni erano proibitive”.
Praticamente è come se il campionato ripartisse da zero.
“Penso che sarà interessante, potrebbe diventare una bella lotta, anche se tutto si farà più intenso e difficile - ha rilanciato Pecco - Sono già stato in questa situazione e so come gestirla, mi piace questa pressione e mi disturba poco. Jorge è in un ottimo momento, ma io in questi giorni ho trovato qualcosa che mi ha aiutato. Sicuramente a Mandalika potrò lottare ancora con lui e con gli altri piloti, anche se l’anno scorso ero arrivato lì in una condizione tecnica molto difficile. Le rimante altre piste mi piacciono”.
Entrambi hanno dimostrato a Motegi di non spaventarsi davanti ai rischi e si sono meritati anche i complimenti di Marquez.
“La più grande difficoltà era capire condizioni, per esempio forse sarebbe stato meglio fare un giro in più con slick prima di cambiare moto. All’inizio con le rain sull’asfalto umido era difficilissimo, si bloccava l’anteriore - ha detto Bagnaia - La bandiera rossa è arrivata al momento giusto, c’era troppo aquaplaning in rettilineo e le curve 2 e 10 erano pericolose, ho rischiato di cadere nel giro di rientro. Hanno provato a farci ripartire, ma era impossibile, c’era tanta acqua in pista e stava diventando scuro. Oggi hanno comunque preso tutte le decisioni giuste”.
Prima di congedarsi, Pecco non ha perso l’occasione di stuzzicare Marquez su suo arrivo in Ducati. Quando lo spagnolo ha definito “romantico” il podio a Motegi, Bagnaia ha riso: “bye bye Honda, sembra di rivedere il bacio di Valentino alla Yamaha”.