La prima uscita del Motomondiale sul Budd International Circuit ha un sapore caldo e dolce per il team Sic58Squadra Corse, che ha ottenuto la sua miglior prestazione in stagione, salendo sul podio con Kaito Toba. Un fine settimana brillante anche per Riccardo Rossi, come ha sottolineato Paolo Simoncelli, tracciando il bilancio del weekend prima di concentrarsi sulla trasferta in Giappone di questo fine settimana.
Queste le sue parole:
“La prima volta in India non si scorda mai. Vi dirò: mi piace! Un paese controverso per certi aspetti, caotico, trafficato anzi molto trafficato, probabilmente l’unica città al mondo in cui si suona il clacson più che a a Napoli. Strano ma vero non ho mai assistito a incidenti nonostante mucche in strada o scooter contromano per evitare la colonna, questo fa di loro dei guidatori provetti. Se dovessi descriverla con quattro aggettivi la definirei: caldissima, entusiasmante, piena, viva. A darle manforte il fatto che per noi sia stata una trasferta fruttuosa.
Veniamo a noi, alle prove del sabato sempre un po’ complicate dato il temperamento dei nostri piloti che non riescono ad esprimersi quanto dovrebbero nelle qualifiche. Tanto che Toba quasi viene escluso dalle Q2 ma poi si è giocato il 1º posto in gara fino all’ ultimo la domenica. Ha chiuso 2º ma facendo una bellissima corsa di quelle che piacciono a me, dove ha lottato dall’inizio alla fine, ogni curva, ogni sorpasso, sotto un caldo sahariano. Arrivando esausto prosciugato di energia e di acqua. Bello!
Sono rimasto un po’ sorpreso, o meglio amareggiato, non me l’aspettavo, da un reclamo andato a vuoto che ci ha presentato il team Husqvarna, insinuando che stavamo utilizzando una manopola più lunga. Che dire… a questo punto anche a me piacerebbe sapere il motivo per cui ha preso fuoco così la moto di Sasaki durante un turno di prove.
Comunque… anche Rossi ha fatto una gara aggressiva, ha spinto. Nel giorno in cui ha annunciato il nome del suo nuovo team ci ha regalato una prestazione super, quasi al meglio delle sue possibilità portandoci al 7º posto. Con qualche accortezza e un po di coraggio si potevano limare due posizioni ma è stato giusto raccogliere e portare a casa e sono fiero e soddisfatto.
Ebbene siamo già in Giappone, siamo stati bene in India ma non ci mancherà quel caldo torrido. Per Toba è il Gran Premio di casa, reduce da una quasi vittoria e con tutti gli amici e i parenti che verranno a vederlo dovrà dimostrare di essere solido, sarà una bella sfida per lui che sentirà un po’ di pressione. Abbiamo accolto con piacere il suo invito a fermarci a Tokyo qualche giorno dove lui ci mostrerà la città con gli occhi di un local”.