Uno degli episodi che hanno tenuto gli spettatori con. il fiato sospeso, durante il GP dell'India al Buddh circuit è stato il momento in cui, durante la gara, si è aperta la tuta a Jorge Martin.
Come ricorderete un fatto simile comportò, a Barcellona, una penalizzazione per Fabio Quartararo. In quei momenti concitati il pilota della Pramac se lo è ricordato ed ha fatto il possibile per evitarlo.
"Era un momento critico. Forse non avevo chiuso bene la tuta. Con questa temperatura, forse ci sono momenti un po' critici. Ma quando ho visto che si stava aprendo, ho pensato a dove chiuderla per evitare che si aprisse del tutto, e ho pensato che tra le curve 11 e 12 forse perdevo meno tempo che in mezzo al rettilineo. Ci ho messo un po', ma sono riuscito a chiuderla e non ci sono state conseguenze. Ho pensato che mi sarebbe potuto succedere come a Quartararo a Montmelò o qualcosa di simile, ma sono riuscito a salvarmi con tutto quello che è successo", ha dichiarato a DAZN.
In effetti, il pilota di San Sebastian de los Reyes ha confessato la sua disavventura a Fabio e Bezzecchi sul podio. "Si è aperto completamente", ha detto con sorpresa di entrambi, dato che Alpinestars ha rinforzato con una doppia chiusura in velcro dopo il 'caso Quartararo'.
Può anche essere, ma questa è solo una supposizione, che Martin abbia volutamente lasciato aperto uno spiraglio della tuta, per avere un po' di refrigerio con il caldo torrido del Buddh. In questo caso il vento della corsa potrebbe aver aperto la cerniera. Ed infatti si vede che il sottogola è rimasto allacciato, contrariamente a quanto accadde al pilota della Yamaha.