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MotoGP, Bezzecchi: "L'obiettivo per la gara? Passare sano e salvo la prima curva"

"Se non sono sicuro neanche dalla pole, da dove devo partire? Il risultanto nella sprint non è stato quello che volevo, spero almeno di avere fatto divertire"

MotoGP: Bezzecchi: "L'obiettivo per la gara? Passare sano e salvo la prima curva"

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Marco Bezzecchi non è salito sul podio, ma è stato l’indiscusso protagonista della gara sprint in India. Partiva dalla pole position, aveva il passo per giocarsi la vittoria, ma il tamponamento di Marini alla prima curva lo ha costretto a una rimonta furibonda. Da 17° a 5° in appena 11 giri, facendo segnare per ben 4 volte il giro veloce della gara, anche all’ultimo giro. “Alla fine il risultato non è stato quello che volevo, ma spero che almeno tutti si siano divertiti” ha sorriso il pilota della VR46.

In certi momenti, l’importante è provare a vedere il bicchiere mezzo pieno: “alla fine è stata una giornata positiva, ho fatto la pole position e varrà anche per domani, non vediamo tutto nero. Logicamente dalla sprint mi aspettavo di più, ma è andata così”.

Il passo mostrato era sufficiente per dare filo da torcere a Martin, lo hanno scoperto a loro spese tutti i piloti che Marco ha superato.

La delusione del momento mi ha aiutato, ma ero più forte in frenata e staccavo il più tardi possibile, è stata questa la più grande differenza - ha spiegato raccontando la sua rimonta - In trazione ero simile agli altri, il grip era quello che era, ma potevo guadagnare molti metri nelle frenate più impegnative, mi sentivo bene con la moto e non ho gestito nulla, né gomme né energie”.

A un certo punto, si poteva pensare che addirittura il podio avrebbe potuto essere alla sua portata.

Alla fine non ho perso tanti punti, non potevo fare di più. Magari ,se non avessero accorciato la gara di un giro, avrei potuto ottenere ancora qualcosa di meglio, avrei sicuramente provato a sorpassare anche Binder” ha assicurato.

Domani avrà l’opportunità della rivincita.

Qual è l’obiettivo? Spero di passare senza problemi la prima curva, sono 3 gare che qualcuno mi prende - ha sdrammatizzato - Non mi aspettavo che oggi accadesse quello che è successo perché partivo dalla prima fila. Ma se non sono al sicuro nemmeno lì, da dove devo partire? È stato un peccato, sono sicuro che nessuno voglia sbagliare, è andata così”.

A proposito di partenza, il nuovo sistema che hanno Bagnaia e Martin sulle loro Ducati ufficiali sembra dare qualcosa in più.

Non l’ho mai provato ma, da quello che ho potuto vedere dall’esterno, loro hanno un vantaggio. Non sono partito male, ho avuto un buon tempo di reazione, ma mi hanno passato. Loro hanno anche più esperienza con questa frizione che è molto difficile da gestire, non voglio dire che è solo colpa della moto, ma partono molto veloci l’opinione di Marco.

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