La Ducati di Danilo Petrucci brilla in terza posizione al termine del venerdì di Aragon. Un inizio certamente incoraggiante per il portacolori Barni, capace di stare a stretto contatto con i piani alti della classe. La sfida però è solo all’inizio e il ternano è consapevole che ci sono tanti aspetti da valutare.
“Tutto sommato il bilancio di questo venerdì è positivo – ha detto – domani però sarà fondamentale fare la scelta giusta con la gomma, perché qua il consumo è elevato e dopo due giri la moto non è più la stessa. Proprio per questo motivo sono preoccupato e dovremo gestire. Sul giro secco ho delle belle sensazioni, il problema resta però il passo gara, dato che al momento è un interrogativo. Purtroppo consumo le gomme più degli altri e non so il perché”.
In tutto ciò viene tirato in ballo il discorso legato al taglio dei giri motore.
“Ancora non capisco il motivo per cui questa cosa condizioni tutti i piloti, dato che l’unico che ne beneficia è Alvaro. A Magny-Cours, giusto per fare un esempio, non sono riuscito a passare Locatelli. Purtroppo la situazione è questa e c’è poco da fare”.
Intanto Danilo volge lo sguardo al sabato.
“Ovviamente l’obiettivo è arrivare sul podio, dato che a Magny-Cours siamo stati sfortunati. Qua siamo in una buona posizione, anche se dovremo cercare di essere nelle prime due file al via della gara”.
La conclusione è invece per il rinnovo del contratto.
“Sono felice di restare qua in SBK, perché ho trovato tante belle persone in questo paddock. Amo molto il contatto con la gente e l’atmosfera che si respira. All’inizio è stato difficile adattarmi alla moto e alle gomme, infatti non ero convinto di continuare. Pensavo di smettere, invece dopo Misano ho trovato fiducia con la moto e tutta la squadra. Ducati ci ha aiutato molto e sono molto entusiasta di proseguire assieme a Barni. Con un anno in più di esperienza possiamo lottare per fare bene e cercare di essere tra i top negli indipendenti”.