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MotoGP, Morbidelli: "Io e Pramac? Ne saprete quando e se firmerò il contratto"

"Devo restare concentrato fino a fine anno. Oggi tutto quello che ho provato non mi è piaciuto, alla fine sono tornato alla moto standard e sono triste. Mi da' fastidio essere così lontano in classifica"

MotoGP: Morbidelli: "Io e Pramac? Ne saprete quando e se firmerò il contratto"

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Correre in sella ad una moto che già sai di dover lasciare a fine stagione non è facile. Affrontare ogni weekend di gara sapendo di non poter lottare al vertice è probabilmente avvilente per un pilota che ha dimostrato di poter competere al massimo livello. Ma se c'è una cosa anche peggiore di queste due, forse si tratta di partecipare a dei test sulla carta molto importanti che però ti lasciano con l'amaro in bocca. 

Franco Morbidelli ci prova, si è messo ovviamente a disposizione di Yamaha a Misano per provare le novità che gli sono state messe a disposizione, ovvero un nuovo telaio ed una nuova aerodinamica. Ma li ha bocciati entrambi, pur avendo la possibilità di usarli in gara in questa stagione. Franco non ha provato il nuovo motore sviluppato da Marmorini per Yamaha, ma questo è accettabile considerato che l'italiano passerà armi e bagagli in Ducati (presumibilmente) dal 2024. Nessuno vuole concedere vantaggi ai rivali, futuri o presenti che siano. Quindi è facile comprendere lo stato d'animo di Morbidelli, bloccato in un limbo di prestazioni opache che non gli appartengono, ma di cui lui paga il prezzo. 

"Abbiamo provato diverse cose nuove, una nuova aerodinamica, un nuovo telaio e gomme diverse - ha spiegato Franco - un test è stato per Yamaha e l’altro per Michelin. A me onestamente non sono piaciuti il nuovo telaio e la nuova aerodinamica, quindi continuerò la stagione con il pacchetto attuale".

Cosa di preciso non ti è piaciuto, non hanno reso la moto meno aggressiva?
"Ci sono delle piccole cose che non mi sono piaciute, cambia un po’ in frenata ed in altre piccole cose. Niente cambia la natura aggressiva della moto. Per il motore si deve chiedere a Fabio, l’ha provato solo lui. L’ho visto, ma si deve parlare con qualcun altro".

E delle gomme cosa puoi dirci?
"Le nuove Michelin sono abbastanza simili alle attuali, onestamente non ho trovato grosse differenze, ma forse ero stanco. L’anteriore è un po’ migliore, è più dura e forse restituisce sensazioni migliori".

Come vivi questa situazione oggi. 
"Non mi piace stare in fondo alla classifica. E’ stato duro il 2021, poi il 2022 e duro anche il 2023. Quello che so è che ho imparato tanto, mi sento una persona migliore e penso di poter fare molto meglio in situazioni diverse. Ma voglio ricaricare le batterie e affrontare la seconda parte di stagione con la migliore attitudine, anche se ora sono un po’ giù onestamente vista la situazione".

Non vedi spiragli?
"Mi da fastidio essere lì dietro in classifica e non trovare soluzioni. In questo momento sono concentrato sul lavoro e la mia frustrazione è che oggi la soluzione migliore è stato tornare alla moto standard e quando prendi decisioni del genere vuol dire che i margini per migliorare sono pochi. Sono un po’ triste, ecco".

Ma cosa ti spinge a restare in bolla?
"Io e tutto quello che c’è attorno a me. Gli amici, la VR46, la mia fidanzata. Le mie cose insomma. Cosa dici ad uno che è in una situazione triste e negativa? Di stare su e di tenere duro".

Quando avremo notizie sul tuo futuro in Pramac?
"Quando firmerò il contratto, se lo firmerò".

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