Pecco Bagnaia e Jorge Martin si sono studiati a lungo nel warm up a Misano. Lo spagnolo ha seguito il campione del mondo per svariati giri, poi l'italiano si è messo alle spalle del pilota di Pramac nel finale. Proprio quando Martin ha fatto segnare il miglior tempo, poi cancellato per essere uscito dai limiti della pista. Così Pecco ha potuto chiudere il turno al 1° posto (1'31"785 il suo crono) sfoggiando una Ducati con una livrea gialla, già vista a Imola qualche mese fa sulle Panigale V4 di Bautista e Rinaldi.
Secondo tempo per Marco Bezzecchi, che si è inserito in classifica fra i due litiganti. Quarto posto per Brad Binder sulla KTM davanti a Takaaki Nakagami, che però ha usato una gomma morbida al posteriore quando tutti gli altri piloti (a esclusione di Bradl) erano in pista con la media. Qualche segnale di risveglio per Zarco, 6° e seguito da Augusto Fernandez, Michele Pirro, Maverick Vinale e Franco Morbidelli, che chiude la Top 10 davanti al suo compagno di squadra Quartararo.
Anche se i tempi del warm up non sono mai troppi significativi, colpisce vedere le due Honda del team ufficiale negli ultimi due posti con Marc Marquez e Joan Mir alle spalle del collaudatore Bradl.
Da segnalare una caduta per Pol Espargarò alla curva 8.
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