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Si è chiusa con una manche d’anticipo la stagione della MotoE, che in Gara 1 a Misano ha incoronato Mattia Casadei primo Campione del Mondo della nuova era Ducati. Un successo costruito con una prestazione a dir poco perfetta da parte dell’alfiere del team Pons Racing, vincitore della sua quinta gara in stagione.
Arrivato in Riviera da leader della classifica iridata, con 21 punti di margine su Torres e 22 su Ferrari, il 24enne riminese ha chiuso matematicamente i giochi per il Mondiale, approfittando della partenza anticipata di Jordi Torres, che è costata un doppio Long Lap Penalty al pilota spagnolo, giunto al traguardo in decima posizione.
Portatosi al comando poche curve dopo il via, Casadei non ha più molato la testa della corsa, resistendo alla pressione di Hector Garzo, transitato sotto alla bandiera a scacchi in seconda posizione, a solo 21 millesimi dal pilota italiano. A chiudere il podio ci ha pensato Nicholas Spinelli, il quale ha completato con un terzo posto la giornata trionfale del team Pons Racing, che lascerà il Motomondiale a fine stagione.
Quarta piazza per Kevin Manfredi, seguito da Kevin Zannoni e da Matteo Ferrari, la cui rimonta si è fermata in sesta posizione, dopo la penalità ricevuta a fine Qualifiche che lo ha costretto a scattare dalla decima casella dello schieramento. Completano la Top 10 Randy Krummenacher e Hikari Okubo, mentre Alessio Finello si è fermato in 12esima posizione, alle spalle di Mika Perez.
Per quanto riguarda gli altri piloti italiani, Andrea Mantovani ha concluso 16° a causa di caduta in Curva 8 che lo ha estromesso dalla lotta per il podio, mentre Andrea Migno ha chiuso con una caduta la sua prima gara in MotoE. Giornata sfortunata anche per Tito Rabat, protagonista di una caduta al primo giro, e per gli alfieri del team LCR, Miquel Pons ed Eric Granado, finiti entrambi ruote all'aria a fine gara.
La classifica di Gara 1
La classifica di campionato
