Pedro Acosta è imprendibile nel venerdì di Misano. Migliora ancora nelle FP2 segnando 1'35'921. Il pilota del team KTM Ajo e leader della classifica consolida le sue prestazioni in vista del fine settimana di gara, mentre per il suo diretto rivale, Tony Arbolino, prosegue il periodo di difficoltà: è 18° e fuori dalla Q2 nelle combinate.
Un'ottima prestazione anche quella di Celestino Vietti, che sul circuito italiano segna un incredibile 1'36'462, che lo catapulta alle spalle dello spagnolo Acosta, scalzando il tempo Jake Dixon, che dopo una FP1 segnata da una caduta, conquista il terzo crono e l'accesso diretto alla Q2.
Una sessione di prove libere segnata negli ultimi minuti da due bandiere gialle, dovute alle cadute di Chantra, alla sua seconda caduta (10°), e Canet che frustrato sbatte i pugni a terra (è 11°). Brutto anche l'incidente che ha visto protagonisti Skinner e Baltus, col primo centrato al posteriore e scalzato dalla moto: nessuna conseguenza per i due piloti.
Mattia Pasini, che correrà grazie ad una wildcard, è fuori dalla Q2, e chiude la sessione 16°. Male anche il compagno di box di Acosta, Arenas, che nella scorsa gara a Barcellona aveva ottenuto il terzo gradino del podio, ma che a Misano fatica a trovare la quadra. In difficoltà anche gli altri italiani: Foggia è 21°, Surra chiude 25°.
Di seguito la classifica delle combinate al termine della FP2: