Can Oncu è pronto per riprendere a gareggiare da Magny-Cours. È questo il verdetto del test svolto lo scorso venerdì dal pilota turco sul Circuito di Cremona, dove l’alfiere del team Puccetti Racing è tornato a girare con la sua Ninja ZX-6R, per la prima volta dall’infortunio sofferto in Gara 2 ad Assen.
Una giornata più che positiva per Can, desideroso di mettere alla prova il braccio infortunato e le sue condizioni fisiche dopo il lungo percorso di recupero che lo ha tenuto lontano dalle gare per più di quattro mesi. Ritrovato subito il feeling con la sua Kawasaki, Oncu ha infatti coperto una distanza di oltre 300 km, compiendo 82 giri della pista cremonese, con buone sensazioni e una risposta convincente da parte del suo fisico.
“Siamo molto soddisfatti per come è andato il test. Dopo oltre 130 giorni di assenza, il nostro pilota è riuscito a risalire in moto e a completare 82 giri. Un risultato che ci fa tirare un sospiro di sollievo e che è merito della determinazione di Can, oltre che dell’importante lavoro del dottor Alessio Pedrazzini che, insieme alla dottoressa Monica Lazzarotti e all’équipe medica della Clinica Mobile, ha monitorato il recupero di Oncu ed è rimasto in costante contatto con i dottori che lo hanno seguito giorno dopo giorno in Turchia” ha commentato il Team Manager e proprietario della squadra Manuel Puccetti, confermando la presenza di Oncu sulla griglia di partenza del Round francese della Supersport.
“Insieme ai medici e a Kenan Sofuoglu, abbiamo deciso di portare Oncu a Magny-Cours, per consentirgli di riprendere a correre e partecipare agli ultimi quattro appuntamenti del Mondiale SSP. L’obiettivo è quello di sfruttare al meglio le prove e le gare da qui alla fine della stagione, in modo che possa tornare in piena forma in vista del 2024” ha aggiunto Puccetti, determinato a tornare a lottare per il titolo con Can nel prossimo campionato.