La settimana che porta al round di Magny-Cours si è aperta con la notizia del passaggio di Johnny Rea in Yamaha nel 2024. Per il mercato Superbike è un colpo non da poco e di conseguenza si innescherà un vero e proprio effetto domino sul fronte delle trattative.
Kawasaki deve infatti correre ai ripari con l’obiettivo di trovare un sostituto il prima possibile. Sul tavolo c’è il nome di Scott Redding, la cui opzione con BMW scadeva a metà luglio, ovvero l’indomani del round di Imola.
Inutile girarci attorno: in BMW il pilota britannico non sta certamente vivendo un momento felice della sua carriera. A parte la componente economico, per il prossimo anno la Casa di Monaco gli ha già fatto capire che al centro del progetto ci sarà Toprak e lui verrà sconfinato a seconda guida.
Redding potrebbe quindi essere un nome in uscita anche se Kawasaki dovrà mettere mano al portafoglio per assicurarselo. Il profilo è di quelli che intriga, dato che Scott conosce bene il Campionato, essendo ormai al suo quarto anno, inoltre è un pilota che ha già dimostrato di vincere.
A parte il suo nome, in casa Kawasaki si valuta poi Axel Bassani, in scadenza di contratto con Motocorsa. Nelle scorse settimane il management KRT ha sondato la strada che conduce al pilota veneto, anche se una trattativa vera e propria non è stata ancora arrivata.
Alla sua terza stagione con la squadra diretta da Lorenzo Mauri, Axel si sta rivelando un pilota solido e consistente tanto da essere la Ducati più veloce nel Mondiale dopo quella di Bautista e al tempo stesso il miglior indipendente.
Sulla via che porta alla Kawasaki c’è anche Michael Rinaldi, in uscita da Ducati Aruba, che gli ha preferito Nicolò Bulega. Il romagnolo è alla ricerca di nuove sfide e proprio per questo motivo KRT ha parlato anche con il suo manager, ovvero Michel Bartholemy, che è la stessa persona che segue gli affari di Scott Redding.
Nella settimana che porta a Magny-Cours si preannuncia quindi una doppia sfida: una in pista e un’altra fuori, dove in tre piloti si giocano la sella lasciata libera da Johnny Rea.