Alex Rins non è ancora in grado di tornare in sella alla propria (ancora per poco) Honda. Lo spagnolo si sta impegnando al massimo per guarire al meglio dopo l'incidente del Mugello in cui ha sofferto la frattura di tibia a perone, ma neanche la pista di casa di Barcellona lo rivedrà in sella alla RCV213 di LCR. In sua sostituzione sarà chiamato di nuovo Iker Lecuona, che di certo sta sfruttando ogni occasione possibile per macinare chilometri in sella al prototipo di HRC.
Iker proprio in questi giorni è impegnato ad Aragon per i test SBK, quindi dovrà rendersi protagonista di un autentico tour re force, scendendo da una moto e salendo subito sull'altra. Lecuona sta svolgendo questo lavoro con impegno, senza mai lamentarsi della moto e per Honda ha vinto la 8 Ore di Suzuka, un risultato che in Giappone considerano fondamentale e che potrebbe aprirgli la strada per la MotoGP in futuro.
Le voci che vedrebbero Joan Mir in cerca di una moto per lasciare Honda a fine anno continuano ad inseguirsi ed in tanti lo vedono vicino ad un accordo con Gresini Racing. Sarebbe senza dubbio un grande colpo ad effetto per il mercato piloti, ma le clausole di ferro dei contratti hanno un prezzo molto salato da pagare. Nel caso in cui questo scenario diventasse realtà, Lecuone diverrebbe il candidato ideale per sostituire Mir in Honda. Zarco ha firmato con LCR per il 2024, ma c'è sempre la possibilità che iil francese venga 'dirottato' in HRC per il 2024 lasciando libera ad Iker la moto di LCR. In ogni caso, per lo spagnolo si prospetta un ruolo abbastanza importante in HRC nei piani e medio e lungo termine.