Spettacolare e avvincente BikeSocial Sprint Race sul velocissimo tracciato di Thruxton da 180 km/h di media sul giro, teatro del settimo appuntamento del British Superbike 2023. Rispettando le attese della vigilia, in un impianto storicamente favorevole come quello dell’Hampshire la Yamaha ha messo le ali, Jason O’Halloran in particolare. Reduce da una prima parte di stagione altalenante, gestendo con intelligenza la tenuta degli pneumatici l’australiano del team McAMS Yamaha ha messo a segno la seconda vittoria dell’anno nonché la ventiquattresima della carriera nel BSB. Il modo migliore per celebrare il recente annuncio del disimpegno della compagine di Steve Rodgers a partire dal prossimo ottobre. Tutto al culmine di 14 giri tiratissimi, in cui non sono mancate le sorprese.
O’Halloran torna alla vittoria nel BSB
Proprio l’usura delle gomme, anche sulla breve distanza, ha rappresentato la principale preoccupazione da parte dell’intero plotone dei 25 unità al via. Complici le caratteristiche di Thruxton, Pirelli ha accantonato per questo fine settimana la SCX, lasciando ai piloti le più dure SC0 e SCD. Specifiche di mescola pur sempre messe a dura prova nei curvoni veloci, con punte velocistiche da 300 orari. Con un ritmo tutto sommato competitivo e sempre in apparente controllo della situazione, O’Halloran non ha incontrato grossi problemi nel conquistare la sesta affermazione di sempre su questo tracciato, dando seguito alle pole position di questa mattina e capeggiando un folto gruppo di cinque inseguitori.
Lotta per il podio
Thruxton fa sempre storia a sé e questa Gara 1 non fa eccezione. Mentre O’Halloran si teneva qualcosa nel taschino facendo poi la differenza nei conclusivi tre giri della contesa, alle sue spalle la bagarre per i restanti piazzamenti sul podio proiettava un sorprendente Charlie Nesbitt al secondo posto, mai così in alto alla guida della privatissima Honda dell’Hawk Racing, in grado di precedere in un concitato arrivo al fotofinish Ryan Vickers (terzo su LAMI OMG Racing Yamaha) e la coppia FS-3 Racing Kawasaki, con l’altro debuttante Max Cook quarto sul compagno di squadra Lee Jackson, a dimostrazione dei costanti progressi della Ninja ZX-10RR.
Ducati sugli scudi
Se Thruxton si attesta sempre più come feudo Yamaha, lo stesso non si può dire della Ducati. Di fatto, tutti Ducatisti sono stati costretti a correre in difesa, aspettando fine settimana più favorevoli. Nono al traguardo dietro a Kyle Ryde, Glenn Irwin ha recuperato qualche punticino sul compagno di squadra nonché capo-classifica di campionato Tommy Bridewell (soltanto quattordicesimo e adesso con 29.5 punti di vantaggio nella generale), mentre Christian Iddon ha chiuso appena davanti al tredicesimo posto. Domani pomeriggio le restanti due gare, entrambe articolate sulla distanza maggiorata di 20 giri.