Dopo un finale incerto per la presenza di alcune bandiere gialle lungo il tracciato di Silverstone, alla fine l'unica certezza è rappresentata dalla sesta position in Moto3 di Jaume Masia. Il portacolori Leopard Racing Honda si è messo davanti a tutti su asfalto maculato con il crono di 2'25"072 a scapito dell'idolo locale Scott Ogden.
Il britannico di VisionTrack Racing Team stava già esultando, ma gli incidenti di Holgado e Furusato hanno portato alla cancellazione di tanti tempi, incluso il suo che gli avrebbe consentito di scattare dalla prima casella in gara, in programma domani alle 12:15 italiane.
Scott Ogden ha conservato comunque il secondo posto davanti al capo-classifica di campionato Daniel Holgado (Red Bull KTM Tech3), terzo malgrado una nuova scivolata nei minuti finali del decisivo Q2 dopo quella di stamattina nella FP3.
Sfiora la prima fila invece Riccardo Rossi, migliore degli italiani in quarta posizione a precedere Joel Kelso e Ayumu Sasaki, con Stefano Nepa a chiudere la top-10. A ridosso dei primi dieci anche il debuttante Filippo Farioli, dodicesimo passando indenne la tagliola del Q1. Leggermente più attardata la coppia Rivacold Spiners Team formata da Romano Fenati e Matteo Bertelle, rispettivamente quattordicesimo e quindicesimo.