Questo test di Alvaro Bautista con la Ducati MotoGP a Misano ha colto di sorpresa appassionati e addetti ai lavori. Incalzato sul tema al termine di Gara 2 a Most, lo spagnolo aveva infatti dichiarato: “Adesso arrivano le vacanze, prenderò il tempo che mi serve e poi valuterò insieme a Ducati la possibilità di svolgere un secondo test. Vediamo, di sicuro non c’è fretta”.
Probabilmente non ci sarà tutta questa fretta, ma c’è un motivo ben specifico se Ducati ha deciso di far provare lo spagnolo all’indomani del round ceco della Superbike. Di questo ne abbiamo infatti parlato col collega tedesco Ivo Schützbach e la questione è ben chiara.
Secondo quanto previsto dal regolamento, se una Casa vuole svolgere una wildcard deve far pervenire la richiesta all’IRTA ben 90 giorni prima dell’evento. Prendendo in mano il calendario della MotoGP, le possibili tappe di Australia e Thailandia sono già state scartate, perché fuori tempo.
Ducati e Bautista mettono quindi nel mirino l’appuntamento di Sepang dell’11-12 novembre oppure quello della settimana successiva in Qatar, anche se tutti gli indizi portano alla tappa malese.
Ecco quindi spigato il motivo per cui Ducati ha voluto far provare la MotoGP ad Alvaro in occasione delle giornate di ieri e oggi. Questa era infatti l’ultima occasione a sua disposizione prima di scegliere se disputare la wildcard o meno. Secondo quanto appreso il numero 1 potrebbe già decidere questo weekend.