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SBK, A Misano nel CIV Superbike si rivede la Honda con Vitali che impegna Pirro

Luca Vitali (Scuderia Improve) contende a Michele Pirro (Barni Racing) il miglior tempo nella seconda sessione di libere del CIV Superbike di avvicinamento alla Racing Night di Misano: riscossa Honda?

SBK: A Misano nel CIV Superbike si rivede la Honda con Vitali che impegna Pirro

Nove piloti in rappresentanza di cinque differenti case costruttrici racchiusi in appena otto decimi nel CIV Superbike. Il tutto in una seconda nonché conclusiva sessione di prove libere al Misano World Circuit Marco Simoncelli vissuta all’insegna di un duello al vertice in avvicinamento all’attesissima Racing Night di domani sera. In un reciproco scambio di posizioni a suon di giri veloci nella fase centrale del turno, Michele Pirro (Barni Spark Racing Team Ducati) ha chiuso nuovamente in cima al monitor dei tempi dopo la FP1 in notturna del giovedì, ma la vera notizia è il prepotente ritorno della Honda nelle posizioni che contano con Luca Vitali.

Botta e risposta

Il portacolori Scuderia Improve Firenze Motor si era ritrovato in testa in 1’36”796 a circa 15 minuti dell’esposizione della bandiera a scacchi, prima di un effettivo botta-e-risposta con il pluricampione italiano. Dapprima l’1’36”636 di Michele Pirro, poi la successiva risposta di Luca Vitali in 1’36”608, lasciando al Ducatista il primato in 1’36”501 di questa FP2 che, contestualmente, ha registrato le distinte scivolate di Alberto Butti e Cristian Redaelli. Entrambi fortunatamente non hanno riportato conseguenze fisiche.

Riscossa Honda?

Segnali, se non altro, incoraggianti in casa Honda, tuttora alla ricerca di una quadra in un sofferto inizio di stagione. Malgrado un promettente esordio nel CIV Superbike nel biennio 2020-21 (all’epoca con monogomma Pirelli), successivamente la CBR 1000 RR-R ha avuto serie difficoltà di adattamento agli pneumatici Dunlop, in grado di comportare gravi problemi di messa a punto e la continua mancanza di aderenza al posteriore. In questo 2023 la FMI è persino intervenuta a livello regolamentare mediante un consistente abbuono di 500 rpm, consentendo alle Fireblade di potersi spingere sino a 15.600 giri-motore. Un piccolo “aiutino” che, tuttavia, non ha sortito gli effetti sperati con la possibilità di giocarsi la vittoria ridotta al lumicino ed appena quattro podi conseguiti in sei gare a firma di Luca Vitali (1), Simone Saltarelli (2) e Riccardo Russo (1), talvolta anche in circostanze fortuite.

Verso la QP1

Le performance espresse in questa FP2 sono di buon auspicio per lo stesso Luca Vitali, reduce da un problematico round di Vallelunga e che proprio sul tracciato romagnolo interruppe il digiuno di vittorie ultradecennale della Honda nel 2022. Conferme o smentite in tal senso le si verificheranno nel corso della prima sessione di qualifiche ufficiali sotto le luci artificiali in programma questa sera alle 21:25, dove si presenterà in buona forma anche la coppia Nuova M2 Racing Aprilia formata da Luca Bernardi e Samuele Cavalieri, subito a ridosso, rispettivamente terzo e quarto. Il capo-classifica di campionato Lorenzo Zanetti figura quinto a tre decimi, a precedere nell’ordine Alessandro Delbianco con l’unica Yamaha al via complice l'assenza ingiustificata del team Speed Action, Simone Saltarelli, Kevin Manfredi (in pista con una livrea celebrativa Suzuki), Riccardo Russo e Lorenzo Gabellini a chiudere la top-10 all’esordio con The Blacksheep Team Honda.

Photo credit: daniguazzetti.com

RISULTATI FP2:

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