Alvaro Bautista ha archiviato il venerdì di Imola con il settimo con l’ottavo tempo nella combinata a mezzo secondo da Rinaldi. Al pomeriggio lo spagnolo ha lavorato in ottica gara in un turno condizionato da diverse bandiere rosse.
La sua analisi del venerdì parte però dal video ironico pubblicato ieri sui canali Aruba.
“Purtroppo non ho potuto utilizzare la V2, perché il turno della SBK era troppo vicino a quello della SSP – ha ironizzato – detto ciò questa pista è molto diversa rispetto a Donington e dobbiamo ancora cercare la giusta strada”.
Il taglio dei 250 giri ha pesato secondo lo spagnolo.
“Mi mancava quella fiducia di cui ho bisogno così come la stabilità. Ciononostante il passo non era male, dato che siamo riusciti a raccogliere diversi dati per il sabato in modo da apportare qualche cambiamento alla moto, in particolare in uscita dalla curva”.
Sentire il nome Imola non fa certamente impazzire il campione del mondo.
“Questa non è la mia pista preferita, considerando che ho corso una sola volta. Ci sono diverse curve cieche e i muri molto vicini alla pista. Come ho detto non ho la stessa fiducia che avverto in altri tracciati, di conseguenza dovremo lavorare per compiere un passo avanti. Siamo però solo all’inizio e bisogna procedere passo dopo passo”.
Alvaro ha comunque le idee chiare.
“Se trovo la giusta fiducia so che posso spingere e fare bene. Oggi abbiamo lavorato soprattutto in ottica gara, anche se la sessione è stata condizionata da alcune bandiere rosse. Questa però è la peculiarità di Imola, dato che non ci sono molti spazi”.
Adesso riflettori puntati al sabato.
“Sono convinto che domani vedremo tanti piloti in lotta per la pole mentre per quanto riguarda la gara sarà diversa la situazione. Personalmente sono curioso di vedere quelli che saranno i valori in campo, considerando soprattutto il consumo della gomma. Oggi ho provato alcune soluzioni e domani capiremo meglio. Come ho già detto qua cercherò di evitare rischi ed errori. Se ho fiducia spinga, in caso contrario vedrò come comportarmi”.