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MotoGP, Tentazione Yamaha per Rins, Morbidelli punta alla Ducati di Gresini

Alex sarebbe intenzionato a lasciare la Honda per tornare in un team ufficiale, al fianco di Quartararo. Franco vuole la Rossa, ma dovrà vincere la concorrenza di Arbolino

MotoGP: Tentazione Yamaha per Rins, Morbidelli punta alla Ducati di Gresini

Alex Rins è l’unico pilota che in questa stagione è riuscito a salire sul podio (escludendo il 3° posto di Marc Marquez nella sprint race di Portimao) con la Honda quest’anno, vincendo la gara di Austin. Il suo rapporto con la Casa giapponese, però, potrebbe concludersi a fine stagione.

Dopo il successo americano, lo spagnolo è precipitato dalle stelle alle proverbiali stalle, non riuscendo più a ripetere quelle prestazioni su una RC213V che è l’incubo dei suoi piloti. Al Mugello, poi, si è infortunato gravemente (è uscito oggi dall’ospedale dopo due operazioni a tibia e perone fratturati) e in queste ultime settimane ha pensato sul suo futuro. Il pilota di LCR ha un solo anno di contratto con la Honda e si è guardato intorno.

Il suo sguardo non si è posato troppo lontano: sulla Yamaha, come aveva anticipato Carlo Pernat nel nostro Bar Sport. Pian piano le cose sono progredite e sul tavolo ci sarebbe una trattativa in corso con Rins. Del resto Alex conosce bene il motore 4 cilindri in linea (con cui ha corso per 6 anni in Suzuki vincendo) e soprattutto ha toccato con mano quanto sia profonda la crisi in cui è Honda.

Senza contare che, a differenza di Mir, lui è stato messo in un team satellite e andare in Yamaha significherebbe essere di nuovo in una squadra ufficiale. Oltre al fatto di lasciare a piedi Morbidelli. Con Franco avevamo parlato del suo futuro dopo la gara di Assen e ci aveva detto che la sua speranza era quella di «chiarire tutto nella pausa estiva».

C’è chi vorrebbe il Morbido in partenza per la SBK (magari sempre con il blu Yamaha), ma lui non ne ha per il momento l’intenzione e anzi guarda alla moto migliore del lotto, la Ducati. Facile capire quale, perché al momento di libera c’è solo una sella in Gresini, dando ormai per scontato che per Di Giannantonio i giorni in MotoGp stanno scandendo.

La VR46 Riders Academy - di cui Morbidelli fa parte - vorrebbe così vestire tutti i suoi piloti in rosso, avendo già Bagnaia, Bezzecchi e Marini sulla Desmosedici. La concorrenza per riuscirci, però, è tutta italiana perché quel posto nel team Gresini lo vorrebbe anche Tony Arbolino, che si sta giocando il Mondiale Moto2 contro Acosta e vorrebbe fare il salto di categoria nel 2024.

Il mercato piloti sta cercando di trovare una direzione e le prossime settimane non saranno sicuramente di pausa per i manager della classe regina.

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