Assen è nel cuore di Bagnaia per molti motivi. È la pista in cui aveva vinto la sua prima gara nel Motomondiale, nel 2016, e quella in cui lo scorso anno aveva iniziato la sua ricorsa a Quartararo che lo avrebbe portato a vincere il titolo in MotoGP. Pecco arriva in Olanda quest’anno in una situazione nettamente migliore, non più con 91 punti da recuperare ma con 16 di vantaggio su Martin.
Dopo l’ottimo GP del Mugello e le buone prestazioni al Sachsenring (due volte 2° dietro al già citato Jorge) lo aspetta l’ultima fatica prima di concedersi un po’ di vacanza.
“Siamo all’ultima gara prima della lunga pausa estiva e pertanto, prima di iniziare la seconda e impegnativa parte della stagione, sarà importante provare a consolidare la nostra posizione in campionato - l’obiettivo del campione del mondo - L’anno scorso ad Assen avevo ottenuto una fantastica vittoria e quest’anno ci riproverò, anche se mi aspetto una gara molto più combattuta e numerosi rivali pronti a lottare per il primo posto. Il TT Circuit è una delle mie piste preferite e non a caso il layout del circuito è anche tatuato sul mio braccio! In questo momento il mio feeling con la Desmosedici GP è ottimo perciò sono fiducioso di poter far bene anche questo fine settimana”.
Per Bastianini, invece, il GP di Olanda sarà l’occasione per mettere nuovamente alla prova lui e il suo fisico. In Germania i miglioramenti sono stati confortanti e questo fine settimana vuole fare un’altro passo in avanti.
“L’ultimo Gran Premio al Sachsenring si è rivelato molto più positivo di quello che mi aspettavo e in gara non ho sofferto fisicamente come al Mugello - sottolinea Enea - Sicuramente ad Assen arriverò un po’ più stanco dopo le ultime due gare consecutive, che però sono state anche un buon allenamento. Sto iniziando a conoscere la mia moto e a recuperare le forze: vedremo come andrà questo fine settimana, ma spero di potermi avvicinare ancora di più ai primi”.