Superata la disavventura per l’errato settaggio della moto nella manche d’apertura della stagione 2023 al Misano World Circuit Marco Simoncelli lo scorso mese di aprile, successivamente Michele Pirro ha spiccato letteralmente il volo nel CIV Superbike. Lo testimonia il ruolino di marcia di quattro vittorie nelle ultime quattro gare, lo riafferma la propria condotta nella prima delle due gare all’Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga. Il pluricampione italiano, tutt’uno con la Panigale V4 R #1 vestita con i colori Barni Spark Racing Team, si è appropriato della personale sessantaduesima vittoria della carriera, gestendo ed amministrando nei 16 giri in programma dove è parso in controllo totale della situazione.
Quarta vittoria di fila di Michele Pirro
Scattato dalla pole position per la seconda volta quest’anno, di fatto il Ducatista ha condotto Gara 1 dall’inizio alla fine. Inizialmente senza scappare via, bensì controllando in testa alle operazioni gli inseguitori, fino ad allungare in modo inesorabile nella seconda parte a gomme Dunlop ormai usurate. In gestione totale, il numero 1 ha messo a segno un successo che lo proietta adesso a 12 lunghezze di vantaggio nella classifica di campionato nei confronti di Lorenzo Zanetti, secondo al traguardo accusando un distacco di ben otto secondi dal rivale.
Lorenzo Zanetti non demorde
Svantaggio su cui pesa la perdita di tempo dovuta al duello inscenato con Luca Vitali (poi scivolato per la rottura del semi-manubrio all’ingresso delle Cimini al quarto giro) nelle battute iniziali, originatosi da una piccola sbavatura del portacolori Broncos Racing Team Ducati al Tornantino nel corso del primo giro. Il quinto podio in altrettante gare disputate consente comunque a Zanetti di restare in piena corsa per il titolo tricolore su un tracciato dove non correva addirittura dal 2019, rilanciando la sfida in vista di Gara 2 prevista domani pomeriggio alle 15:15.
Riccardo Russo torna sul podio
I colpi di scena sono arrivati tuttavia nel post-gara. Giunto terzo al traguardo pur dovendo scontare un long lap penalty inflittogli dalla direzione gara per track limits, dopo essere salito sul podio Samuele Cavalieri si è visto comminare un’ulteriore penalità a causa di “un’irregolare esecuzione del LLP”, retrocedendo mestamente al quarto posto davanti ad Alessandro Delbianco e gettando alle ortiche quel che poteva essere il primo podio con i colori Nuova M2 Racing Aprilia. Ne ha tratto così beneficio un ritrovato Riccardo Russo con DMR Racing Honda, mai così in alto nel CIV Superbike da Misano 2 del 2019. Peccato soltanto non aver potuto stappare lo spumante...
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