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MotoGP, Bastianini: "La sprint race? Meno drammatica di quanto mi aspettassi"

Enea ha conquistato il primo punto dell'anno al Mugello: "il problema non è solo la spalla, ma le mie condizioni fisiche. Anche sulla moto c'era qualcosa che non funzionava"

MotoGP: Bastianini: "La sprint race? Meno drammatica di quanto mi aspettassi"

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Enea Bastianini ha ottenuto il suo primo punto in questa stagione grazie al 9° posto nella sprint race del Mugello. Più che il risultato, per il pilota della Ducati era importante riprendere il ritmo e capire come avrebbe reagito il fisico. Il bicchiere, tutto sommato, può considerarsi mezzo pieno anche se non tutto è ancora perfetto e la Bestia si è anche complicato le cose.

Sono caduto in qualifica, ho aggiunto qualcosa al pacchetto - ha scherzato - Diciamo che la giornata non era partita benissimo perché questa mattina non mi sono trovato bene come ieri, le condizioni della pista erano cambiate. Poi la scivolata non ci voleva”.

Il risultato è stato un 12° posto sullo schieramanto.

La gara è andata abbastanza bene, sono riuscito a stare attaccato agli altri per un po’ di giri, poi mi si è chiuso l’anteriore all’Arrabbiata 1 e ho perso il contatto, purtroppo - il bilancio - Ho fatto un po’ di fatica, ho cercato di fare del mio meglio e alla fine un punticino l’ho preso”.

Bastianini non ha avuto un crollo fisico, ma logicamente ha avuto dei limiti.

Un momento in cui non ce la facevo più non c’è stato, ma non è mai stata una gara perfetta - ha spiegato - Non sono mai riuscito a fare quello che volevo, questa mattina mi sono alzato più dolorante: è normale, mi aspettavo che sarebbe stato un fine settimana difficile e lo è”.

La sprint, intanto, è nel cassetto.

L’ho vissuta bene, ho cercato di capire come affrontarla, ho osservato gli altri. A un certo punto non capivo cosa stava succedendo, perché pioveva ma se alzavo gli occhi vedevo il sole - ha sorriso - È stata meno drammatica di quello che mi aspettavo, il primo giro è logicamente il più critico, ma è andata un po’ meglio di quella a Portimao”.

Rimane ancora da affrontare la sfida più difficile: i 23 giri della gara di domenica.

Dipende da come mi sveglierò domani mattina, sicuramente prenderò un anti-dolorofico per la gara, mi servirà, mentre oggi non ho voluto usarne per capire le mie sensazioni. Come ho detto anche ieri, è anche una questione di allenamento fisico, non sono delle condizioni della spalla” ha sottolineato.

Poi bisogna ancora sistemare la moto.

Sicuramente qualcosa si può fare, oggi non ero a posto al 100%, c’era qualcosa che non funzionava. Facevo fatica a ripetere quello che facevo ieri al mattino o al pomeriggio, devo capire perché. In tutto il weekend non ho mai avuto troppo grip al posteriore e in ingresso curva sono troppo veloce, non riesco a fermare la moto e devo lavorare per risolvere questi problemi. Il warm up è stato ridotto a 10 minuti, quindi dovrò fare la modifica giusta” ha concluso Enea.

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