Primo e secondo in campionato e nelle stesse posizioni anche dopo la giornata di prove al Mugello: Bagnaia e Bezzecchi non hanno sbagliato un colpo e la loro sfida continua a ravvivarsi. I dubbi di Pecco sulle sue condizioni fisiche sono stati fugati rapidamente una volta sceso in pista e il testa a testa con Marco lo esalta.
Vi vedremo lottare così per tutto il fine settimana?
“Se continuassimo a restare in queste posizioni, a me andrebbe bene (ride). Sappiamo il potenziale del Bez, è molto veloce. Tra l’altro, nel primo allenamento qui sulle Panigale, dopo Le Mans, avevo preso la paga da lui, quindi dovevo ridargliela! Oggi è andata bene, vediamo domani”.
Rimanendo in ambito Academy, oggi c’è stata anche la vittoria di Valentino Rossi nella Road to Le Mans.
“Gli ho scritto per fargli i complimenti per la sua gara e lui mi ha risposto chiedendomi come era andata a me questa mattina (ride). Ha fatto una bella gara e sono contento, quest’anno si sta trovando bene con l’auto e con la squadra, è già al suo secondo podio di cui uno è una vittoria. Sta arrivando qui, è molto presente in tutto”.
A proposito di FP1, eri 16°: hai rischiato rinunciando a fare il time attack.
“Sono contento della strategia, anche se ero un po’ spaventato che nel pomeriggio potesse piovere. Questa mattina avevamo deciso di lavorare per la gara e non fare il time attack, se fosse piovuto sarei stato fuori dalle Q2, ma ha funzionato. Siamo riusciti a lavorare bene anche nel pomeriggio, sono contento della moto e delle gomme, anche il giro secco è andato abbastanza bene”.
Cosa ti aspetti per domani?
“Non so se farà caldo come oggi, ma sembra che nel pomeriggio pioverà. Con il bagnato il grip dell’asfalto in questa pista non è molto alto, quindi bisognerà capire meglio la situazione, sarebbe meglio piovesse già al mattino per potersi adattare. L’ultima volta sul bagnato… ero caduto, ma ero stato anche competitivo. Sono abbastanza fiducioso che avrò delle buone sensazioni, però ho già accumulato diversi zeri quest’anno e sarà importante stare tranquillo nel caso mi trovassi in difficoltà. Per la gara di domenica, se sarà asciutto mi sento a posto. È un circuito che mi piace, credo che andrà tutto bene”.
Fisicamente come ti senti?
“Faccio più fatica a fare le scale che ad andare in moto, la frattura all’astragalo non mi limita per nulla. Semmai è il polso a darmi fastidio, sento che non sto guidando nella mia solita posizione, ma a livello di prestazioni non è un problema”.
Hai già capito quali saranno i rivali più pericolosi?
“Alex Marquez è stato veloce tutto il giorno, non so perché non sia in Q2, aveva un buon passo, come Zarco. Bez naturalmente, poi Binder con la gomma morbida è velocissimo, ma è più in difficoltà con la media. È difficile da dire perché ci sono condizioni strane a livello di grip e il venerdì è complicato capire il potenziale di ognuno, l’importante è guardare le mie sensazioni e sono contento”.
Ti aspetti una cornice di pubblico delle grandi occasioni?
“Negli ultimi due GP ci siamo abituati a un pubblico incredibile, già a Jerez, poi a Le Mans abbiamo fatto il record di spettatori. Era bellissimo vedere tutta quella gente già dal mattino. Mi ricordo la mia prima volta qui al Mugello, era il 2011, vedere le tribune piene era incredibile, mi piacerebbe vedere tanti tifosi, anche se so che non sarà facile ripetere certe affluenze del passato”.