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Non c’è niente come il Mugello per un pilota italiano e Pecco Bagnaia lo sa bene: “non potrei essere più contento di iniziare questo fine settimana, è una dei miei Gran Premi preferiti in una delle mie piste preferite”. L’anno scorso ha scoperto cosa significa vincere qui, per di più sulla Ducati, e logicamente vuole rifarsi domenica, onorando quel numero 1 che porta sulla carena.
Purtroppo non arriva nelle migliori condizioni fisiche, perché l’incidente a Le Mans ha lasciato delle conseguenze, compresa una piccola frattura alla caviglia. Così piccola che non si era neppure accorto di averla.
“Dopo la Francia, ero venuto proprio qui al Mugello per allenarmi e non lo sapevo, ma sentivo dolore” ha spiegato. Ulteriori esami hanno evidenziato la lesione all’astragalo, ma non dovrebbe essere un grosso problema, anche se Pecco cammina per il paddock appoggiandosi a una stampella.
“Sono sincero, faccio più fatica a camminare che a guidare - ha assicurato - Come ho detto, in questa pausa mi sono allenato due volte sulla Panigale qui al Mugello e un’altra in un circuito più piccolo. Questo fine settimana non sarà al 100% della forma, ma non credo che il problema alla caviglia mi limiterà. Vedremo”.
Bagnaia non ha solamente passato il tempo ad allenarsi, ma ha fatto anche una puntata a Misano lo scorso fine settimana per guardare la SBK.
“Mi sono divertito e ho visto delle belle gare - il suo giudizio - La Ducati è fortissima lì? Io credo che sia in quelle posizioni grazie a Bautista, è lui che sta facendo la differenza”.
In quel paddock c’era anche Iannone come visitatore, guardandosi in giro per trovare una sella per il prossimo anno quando la sua squalifica sarà stata scontata.
“Non sarà facile per Andrea tornare a correre dopo 4 anni fermo, a potrebbe essere una bella favola” l’opinione di Pecco.
