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Genuino, vero, ma soprattutto spigliato e senza troppi giri di parole. È questo l’Axel Bassani con cui abbiamo scambiato alcune battute in occasione della live di martedì sera post Misano. In Riviera il portacolori Motocorsa ha mostrato nuovamente il proprio potenziale, conquistando uno straordinario podio in Gara 2 dopo i due quarti posti del sabato mattina e della domenica pomeriggio.
“Il podio di Misano è una fantastica emozione – ha esordito – è certamente bello, perché vedere che piaccio alla gente è la cosa più grande. Poi è anche bello per quelli che non credevano in meno. Ovviamente arriveranno momenti tosti, ma l’importante è crederci”.
Di sicuro Axel ha una ferocia agonistica non da pochi.
“Sono bastardo, ne ho prese tante in vita mia, ma preferisco darle. Detto ciò, in pista ho rispetto per tutti gli altri piloti, perché la correttezza sta alla base. Penso che ultimamente stiamo facendo bene. A Barcellona non mi sono comportato come farebbe un pilota ufficiale, a Misano invece sì”.
E che dire poi del suo lato umano.
“Io sono uno che dice ciò che pensa. La verità è che nella vita a volte bisogna un po’ sbattersene e fare ciò che pensi. Poi alla fine ci sarà sempre chi ti darà ragione e ti viene incontro. Io voglio dire la verità in faccia e quello che penso. Forse è una cosa che abbiamo dentro anche noi veneta. Alla fine raccontarsi le favole non piace a nessuno”.
