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SBK, Rea: “È inutile pensare a Bautista e la Ducati, il nostro riferimento è Toprak”

“Siamo nella condizione in cui è impensabile arrivare a livello della Panigale. La Yamaha non è più veloce di noi, ma Toprak sta facendo qualcosa di eccezionale ed è lì che dobbiamo arrivare”

SBK: Rea: “È inutile pensare a Bautista e la Ducati, il nostro riferimento è Toprak”

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Johnny Rea ci ha messo una pezza anche oggi, conquistando il quinto posto in Gara 2 alle spalle di Axel Bassani. Contro questa Ducati più di così non poteva fare il Cannibale, considerando soprattutto le qualità della propria Kawasaki e il fatto che non avesse svolto i test.

“Speravo di portare a casa qualcosa di più, ma questo è quanto – ha detto Johnny – con le alte temperature abbiamo dovuto lavorare soprattutto in fase di frenata, inoltre ad un certo punto mi è rimasta la leva del freno incastrata tra due dita. Peccato, perché poi ho iniziato ad accusare dolore agli avambracci e non è stato semplice”.

Davanti a lui è arrivato Bassani.
“Quando ero nella scia di Axel ho cercato di attaccare, ma non sono stato in grado di superarlo, dato che avevo problemi al posteriore per via soprattutto della leva del freno. Proprio per questo motivo non mi sentivo sicuro ad attaccarlo per provare a passare. Per quanto riguarda invece la Superpole Race, anche lì mi sentivo forte, ma anche  non ho potuto fare nulla”.

Per Rea le Ducati sono ormai inarrivabili.
“È inutile pensare a Bautista e la Ducati in questo momento, perché il nostro riferimento è Toprak. Proprio per questo motivo penso sia impensabile arrivare a prendere la Panigale, considerando soprattutto quello che è lo stile di Alvaro e il modo in cui guida. La Yamaha è una moto competitiva, ma non penso sia più veloce di me. Dobbiamo quindi migliorare e cercare di fare dei passi avanti, dato che Toprak qua a Misano è stato incredibile oltre che 10 secondi più veloce di noi”.

Adesso sguardo a Donington.
“È dura andare a casa così, ma ci sono comunque aspetti postivi. Innanzitutto sono riuscito a chiudere il gap da Locatelli e qualche passo lo abbiamo fatto. Il prossimo round è Donington, ma sinceramente mi aspetto più o meno la stessa cosa. Sarà poi curioso vedere il livello del nuovo asfalto, dato presenta grande grip”.  

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