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foto by Dani Guazzetti
Due fulmini gialli si sono abbattuti sulla prima gara a Misano, con il campione del Mondo Alvaro Bautista che ha vinto Gara 1 in scioltezza davanti al compagno di squadra Michael Ruben Rinaldi, secondo a oltre di 5" di distanza. Un vero e proprio daminio dei due alfieri del team Aruba.it Racing, che si sono lanciati indisturbati verso una poderosa doppietta con le loro Panigale V4R tinte di giallo, per celebrare la storia della Ducati nella gara di casa del team di Borgo Panigale.
A completare il podio ci ha pensato Toprak Razgatlioglu, agevolato dalla caduta di Danilo Petrucci, che sul tracciato della Riviera Adriatica stava disputando la sua miglior gara in questa sua prima stagione nel Mondiale Superbike, con i colori del Team Barni. Per oltre metà corsa, infatti, il pilota di Terni si è mantenuto a poca distanza dal podio, occupando la quarta posizione a circa 1" dal turco della Yamaha, quando una scivolata alla Quercia ha interrotto la sua cavalcata, consegnando la quarta piazza ad Axel Bassani, migliore degli indipendenti.
Quinto posto per Jonathan Rea che è riuscito a tenere a bada un arrembante Dominique Aegerter, sesto davanti ad Alex Lowes, Iker Lecuona e Remy Gardner. Chiude la Top 10 Xavi Vierge, seguito da Scott Redding e Andrea Locatelli, apparso in difficoltà sul tracciato romagnolo. Per quanto riguarda gli altri italiani in gara, Lorenzo Baldassarri ha chiuso la zona punti terminando Gara 1 in quindicesima posizione, mentre Luca Vitali è stato costretto al ritiro. Non ha preso parte alla corsa Gabriele Ruiu, costretto alla resa dalla rottura del motore della sua BMW, durante la Superpole di oggi.
La classifica di Gara 1
La cronaca giro per giro
Giro 20 - Il team Aruba.it fa doppietta a Misano, con Bautista che vince Gara 1 davanti a Rinaldi e Razgatlioglu.
Giro 19 - Aegerter comincia a farsi vedere da Rea dopo una gara di studio e di attesa, ma non riesce a superare il sei volte iridato.
Giro 18 - Mentrein Top 10 la situazione resta invariata, Locatelli, Oettl e Gerloff si giocano la dodicesima posizione occupata al momento dal pilota del team ufficiale Yamaha.
Giro 17 - In testa alla corsa continua a spingere Bautista, che a oltre 4" porta il suo vantaggio su Rinaldi.
Giro 14 - A terra Petrucci! Si infrange nella via di fuga della Quercia il sogno di Danilo di salire sul podio di Misano. Un vero peccato per il ternano, che fino a questo momento era il primo dei piloti indipendenti in gara, occupando la quarta posizione, a 1" daRazgatlioglu.
Giro 13 - Aegerter è sempre vicinissimo a Rea, ma non riesce a scavalcare il Cannibale, saldo in quinta posizione.
Giro 12 - Posizioni congelate in questa prima gara a Misano, dominata dai due alfieri del team Aruba.it Racing Ducati, che sono in pista con una speciale livrea gialla Ducati.
Giro 11 - Danilo perde terreno nei confronti della Yamaha di Razgatlioglu, ora distante 1"3 dal ternano del team Barni, che sul tracciato di casa sta disputando la sua miglior gara in Superbike.
Giro 10 - A metà gara Bautista è saldo in vetta alla classifica con 2" di margine su Rinaldi, seguito da Razgatlioglu e Petrucci. Ecco la classifica completa:
Giro 9 - Petrucci recupera due decimi su Razgatlioglu e si porta a mezzo secondo dal terzo gradino del podio.
Giro 8 - Bella gara per Aegerter è francobollato al codone della Ninja di Rea, che in questo momento occupa la sesta posizione.
Giro 6 - Sale in ottava posizione Alex Lowes, che finalizza il sorpasso su Iker Lecuona, primo dei piloti Honda. Vierge si trova infatti 13°, alle spalle di Locatelli, in difficoltà in questo fine settimana a Misano.
Giro 5 - 1'33"9 per un incontenibile Bautista, sempre più leader della corsa, con 1"£ di vantaggio su Rinaldi e 2"6 su Razgatlioglu, che fatica atenere il passo delle Ducati e si trova tallonato da Petricci e Bassani, distanti poco più di 6 decimi dalla Yamaha del turco. Segue Rea, 6° davanti ad Aegerter.
Giro 4 -Si fa sempre più ampio il gap di Razgatlioglu nei confronti del leader: sale a 2"3 lo svantaggio del turco. Bassani, invece, si fa minaccioso alle spalle di Petrucci.
Giro 3 - Rinaldi firma il giro più veloce in gara, per tentare di colmare il gap di 8 decimi da Bautista. Più attardato Razgatlioglu, che paga già 1"8 di ritardo dallo spagnolo.
Giro 2 - Bassani tenta l'affondo su Rea alla variante del parco, ma non riesce a scavalcare il Cannibale, mentre Bautista inizia a prendere margine su Rinaldi. Bassani finalizza poi il sorpasso al Curvone, prendendosi la quinta posizione.
Partiti! Bautista si porta al comando davanti aRinaldi e Razgatlioglu, che tenta l'attacco sul riminese ma non riesce a prendersi la seconda posizione. 4° Petrucci, seguito da Rea e Bassani, autore di un'ottima partenza.
14:04 - Prende il via il nuovo giro di ricognizione: è tutto pronto per la partenza di Gara 1, che sarà accorciata a 20 giri anziché i 21 preisti.
14:00 - Bandiera gialla: esce del fumo dalla Yamaha di Bradley Ray. Ritardata la procedura di partenza.
13:58 - In una soleggiata Misano, parte il giro di Warm-Up che precede la partenza di Gara 1. Grandi favoriti nella gara di casa sono i piloti Ducati, con gli alfieri del team Aruba che sfoggiano una speciale livrea giallo Ducati.
13:00 - È quasi finita l’attesa per la prima gara del fine settimana a Misano, che alle 14 vedrà Alvaro Bautista scattare dalla pole position con una livrea speciale, ad avvolgere la Ducati V4R del team Aruba.it Racing. Un lampo giallo, accanto al quale si sistemeranno Toprak Razgatlioglu e Michael Ruben Rinaldi.
Proprio il riminese sarà il primo avversario del campione in carica sul tracciato della Riviera, dove non vanno sottovalutati nemmeno Danilo Petrucci e Axel Bassani, che apriranno una seconda fila chiusa dalla Kawasaki di Jonathan Rea.
