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SBK, Bassani: "Ho fatto davvero una partenza di merda oggi"

"Mi sono ritrovato a lottare con Rea, che è sempre un osso durissimo. Se risolviamo qualche problema sulla moto domani posso puntare al podio. Moto ufficiale per il 2024? Chiedetelo a Vergani!"

SBK: Bassani: "Ho fatto davvero una partenza di merda oggi"

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Axel Bassani avrebbe di certo sognato di chiudere Gara1 sul podio a Misano, ma oggi non gli è stato possibile tenere il passo delle due Ducati ufficiali e di Toprak Razgatlioglu. Meglio dunque portare a casa un 4° posto molto pesante per la classifica iridata, seppure incassando ben 14 secondi da un Bautista che oggi è onestamente apparso di un altro pianeta. 

Bassani continua in ogni caso a dimostrare costanza e mettersi alle spalle Jonathan Rea non è di certo impresa da tutti. Nel paddock poi iniziano anche a circolare voci su un possibile impegno di Motocorsa per il 2024 teso a schierare due moto. Una ipotesi che non preoccupa Axel, che al momento pare destinato a continuare per un'altra stagione in sella alla Panigale V4 gestita dal Team di Lorenzo Mauri. 

"Non è stata una gara molto divertente - le parole di Axel - ero solo in pista ed ho solo cercato di restare tranquillo e portare a casa il massimo risultato possibile". 

La partenza non è stata il massimo. 
"Ho fatto davvero una partenza di merda. Ho cercato di recuperare posizioni, ma è difficile perché dovevo lottare con Rea e lui è velocissimo come sempre, un osso duro. Ho speso tante energie con lui e domani dovrò cercare di partire meglio". 

Hai pensato di poter avvicinare Toprak per il podio?
"Non ho mai pensato di poter prendere Toprak oggi. Lui era semplicemente più veloce, ci ho anche provato, ma davvero era impossibile. Ho pensato solo a fare il possibile. Devo solo capire perché perdevo tanto nel primo settore e sono certo che trovando una soluzione, domani potrò lottare per il podio". 

Ti aspettavi di più oggi?
"Sono partito e pensavo di poter fare 3° o 4°, erano questi i miei obiettivi. Avrei voluto il podio, ma onestamente oggi con la nostra moto non siamo pronti per il podio. Abbiamo bisogno di trovare qualche soluzione. Ogni sessione ho lavorato sulla moto, anche in Superpole era diversa e quando è così diventa difficile spingere al massimo, perché hai sempre un assetto diverso e devi abituarti. Ma passo dopo passo ci arriveremo". 

Perché lavorare tanto sulla moto tra una sessione e l'altra?
"Se non sei a posto, devi farlo per trovare soluzioni. Ho cambiato tante cose sull’anteriore della moto, lavorando molto sulle sospensioni. Stavo cercando sensazioni migliori". 

Ma la moto utilizzata in Gara1 ti è piaciuta alla fine?
"La soluzione scelta per la gara era buona, ma era la prima volta che la provavo sulla distanza di gara e non è mai facile quando fai così. Ho spinto al 100%, ma quando fai così non sai cosa aspettarti. Adesso ho più dati e quindi so cosa aspettarmi per domani". 

Si parla di una seconda moto per Motocorsa per il 2024. 
"Per me non sarebbe un problema avere un compagno di squadra. Di certo serviranno tanti soldi a Lorenzo Mauri per riuscirci, anche io vorrei più soldi! Ma non è facile, direi. Al massimo daranno a me la migliore moto e la peggiore all’altro (ride!)". 

C'è qualche sella ufficiale ancora libera per il 2024. Ti senti in gioco?
"Bella domanda, ma è da fare a Vergani non a me. Domani è qui, chiedetelo a lui!".

Photocredit @Facebook Motocorsa

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