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SBK, Tris da brivido per la Ducati a Misano: 1° Bautista, 2° Petrucci, 3° Rinaldi

Le Rosse sono incontenibili nelle FP2, con Alvaro che detta il passo.  4° Lowes seguito da Toprak, poi Gerloff e Bassani, 8° Rea, in top ten anche Redding e Vierge, 17° Aegerter

SBK: Tris da brivido per la Ducati a Misano: 1° Bautista, 2° Petrucci, 3° Rinaldi

Si chiude nel segno della Ducati il venerdì a Misano, con Alvaro Bautista che fa il vuoto nell'ultima sessione di prove di giornata, rifilando quasi mezzo secondo alle Panigale V4R di Danilo Petrucci e Michael Ruben Rinaldi. Un gran turno per l'alfiere del team Barni Racing, che ha agguantato la seconda posizione in extremis, con 7 millesimi di vantaggio su un consistente Rinaldi.

Primo pilota in scia alle Rosse è Alex Lowes, che porta la Kawasaki in quarta posizione, precedendo il leader della mattinata, Toprak Razgalioglu, e Garrett Gerloff, sesto con la BMW del team Bonovo Action. Settima piazza per Axel Bassani, seguito dal Cannibale Jonathan Rea e da Scott Redding, primo pilota ad accusare oltre un secondo di ritardo da Bautista. una buona prova comunuque per la Casa di Monaco, che piazza Tom Sykes in undicesima posizione, alle spalle di Xavi Vierge, e in quindicesima Loris Baz.

Per quanto riguarda i piloti italiani, Andrea Locatelli ha chiuso il turno con il 14° tempo, Lorenzo Baldassarri è 20° alle spalle di Gabriele Ruiu, mentre Luca Vitali ha concluso 23° la sua prima giornata in sella alla Kawasaki del team Orelac.

15:45 Petrucci piazza la zampata sotto alla bandiera a scacchi, portandosi in seconda posizione alle spalle di Bautista. Terzo, per soli sette millesimi Rinaldi, che completa un trio tutto Ducati.

15:42 Scivolata senza conseguenze per Lecuona in Curva 14. Lo spagnolo, 13°, è già ritornato in pista. 

15:41 Non tarda ad arrivare la risposta di Toprak: il turco della Yamaha torna quarto, con 5 millesimi di vantaggio sull'alfiere del team Barni.

15:38 Gran balzo avanti per Petrucci, che scavalca Razgatlioglu in 1'34"594 e si porta in quarta posizione in 1'34"499.

15:36 Bassani scavalca Rea, portandosi in quinta posizione a 9 decimi dal riferimento di Bautista. Un buon turno per Axel, che questa mattina era rimasto fuori dai primi 10.

15:30 A un quarto d'ora dalla fine del turno, le Ducati continuano a dettare il passo con Bautista in vetta davanti a Rinaldi. Quarton Razgatlioglu, stretto della morsa delle Kawasaki di Lowes e Rea, con il tempo di 1'34"524. Ecco la classifica completa:

15:27 Cominciano a scendere anche i tempi di Danilo Petrucci, in decima posizione con il crono di 1'35.002.

15:23 Guadagna tre posizioni Locatelli, che si porta in 13esima posizione a 1"5 da Bautista.

15:22 1'34"722 per Razgatlioglu, che abbasssa il suo personal best, ma resta fermo in quinta piazza alle spalle di Rea.

15:20 Bautista on fire: il ducatista lima altri 99 millesimi dal miglior tempo della sessione.

15:18 Il campione del Mondo sfonda il muro dell'1'34, siglando un 1'33"924. Recupera terreno Razgatlioglu, che si porta in quinta posizione alle spalle di Rea.

15:13 Si migliora Bautista, che ritocca il suo riferimento fermando il cronometro in 1'34"002, sotto agli occhi attenti di Gigi dall'Igna, che osserva la situazione dal box Ducati.

15:05 Rinaldi agguanta il terzo posto a 371 millesimi dalla ducati di Bautista. Caduto Aegerter. Nessuna conseguenza per lo svizzero.  

15:03 Bautista si prende la leadership in 1'34"326 con 151 millesimi di margine sulla Kawasaki di Lowes mentre Bassani è quarto. In pista anche la Ducati di Michael Rinaldi. 

15:00 Ecco i primi crono: Lowes al comando in 1'34"477 seguito dalla BMW di Redding mentre Bautista è terzo con la Ducati. Entra ora in azione anche Bassani.

14:55 Scatta in questo istante la FP2 di Misano con Lowes il primo pilota a scendere in pista seguito da Toprak.

Alle ore 14:55 scatterà a Misano la seconda e ultima sessione di libere del martedì. Al mattino Toprak ha recitato la parte di protagonista, mentre Bautista e la Ducati hanno chiuso in terza posizione alle spalle della Rossa di Rinaldi.

Attesa anche per Rea in questo venerdì pomeriggio, il quale è stato chiamato a rincorrere. E che dire poi di Bassani e Petrucci, addirittura fuori dalla top ten. A Misano splende il sole: 25 gradi nell’aria, 47 invece sull’asfalto.

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