A quanto pare, contro questo Alvaro Bautista non c’è nulla da fare. Un venerdì da protagonista per il campione del mondo, che chiude in bellezza siglando il riferimento della giornata davanti a Danilo Petrucci. L’alfiere Ducati manda quindi un segnale ben chiaro in una giornata in cui gli avversari non hanno potuto fare altro che raccogliere le briciole.
“Sono soddisfatto di quanto fatto – ha esordito – stamani non avevo quelle sensazioni che volevo, ma siamo comunque riusciti a compiere un passo avanti. Oggi pomeriggio, con la gomma nuova all’anteriore, le sensazioni sono migliorate. A parte il discorso pneumatici, questo venerdì abbiamo dovuto fare un lavoro importante per rivedere tutti i dettagli, soprattutto le marce per via dei 250 giri. Direi che alla fine di queste libere è andato tutto nel verso giusto”.
Ovviamente la concorrenza è affamata.
“Michael sarà molto competitivo, così come Toprak e penso potranno essere insidiosi. In gara può sempre succedere di tutto e dovremo quindi cercare di dare il massimo”.
A proposito di Toprak non manca una battuta sulla scelta del turco di accasarsi in BMW.
“A dir la verità non penso sia una pazzia quella di Toprak. Lui conosce bene il potenziale della Yamaha ed è arrivato alla consapevolezza che con BMW avrebbe potuto fare quel passo di cui aveva bisogno. Se paragono la sua scelta alla mia di tre anni fa è completamene diversa, dato che quando sono andato in Honda sono partito da zero. Non avevamo il team e la moto era appena nata Vedremo quindi il prossimo anno”.
La parola passa poi a Michael Ruben Rinaldi, autore del terzo tempo di giornata alle spalle di Petrucci.
“Penso sia un venerdì positivo – ha detto – con la moto ho trovato fiducia e qua a Misano è speciale, visto che è la mia gara di casa. Cercherò di tirare fuori il mio meglio e sogno ovviamente di poter vincere. Ovvio che non sarà facile, perché al momento Bautista è intoccabile. Vedremo però domani se riusciremo o meno a fare un passo avanti”.