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MotoGP, Albesiano: "le ali sono un progresso, ora al Mugello sul rettilineo non voli"

L'INTERVISTA - "Questa MotoGP è un equilibrio tra show e sviluppo tecnologico anche se come ingegnere vuoi sempre fare l’astronave Io sono attratto da una moto sempre più veloce, per me le ali sono un progresso: prima il rettilineo del Mugello lo facevi saltellando, ora invece sei incollato"

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È senza dubbio lui la mente di questa Aprilia. Di chi stiamo parlando? Semplice, di Romano Albesiano, tra i più attesi all’Aprilia All Stars di Misano. tanti applausi per l’occasione all’ingegnere cuneese, che i questi ultimi anni ha mostrato passi avanti da gigante con la RS-GP, a tal punto da far tornare al successo la Casa di Noale.

I suoi sogni e le sue ambizioni Romano ce li racconta in questa intervista tra passato e presente.

“È un appuntamento sempre più bello e solo partecipando comprendi il reale valore – ha esordito Albesiano – quest’anno la manifestazione ha un impegno dedicato alla Romagna, una regione fantastica, che sta attraversando un momento complicato, a cui siamo fortemente vicini”.

Romano, qua in mostra c’è il passato e il presente di Aprilia. Una volta hai detto: la 250 è l’essenza della moto.
“Il concetto di essenzialità nella moto ha un valore altissimo, anche se poi c’è una dose di complessità, quella attuale delle MotoGP è certamente altissima. Nei primi anni 90 ricordo che c’era essenzialità, manualità e intuito, adesso invece devi aggiungere un livello di analisi, complessità e studio di ogni fenomeno. Dal lato ingegneristico è certamente suggestivo, per gli appassionati non saprei (sorride)”

Serve un passo indietro?
“Questa MotoGP è un equilibrio tra show e sviluppo tecnologico. Spesso di discute di un ritorno alla semplificazione, anche se come ingegnere vuoi sempre fare l’astronave (sorride)”.

Rivola ha parlato che serve rivedere il regolamento.
“La sfida dell’uomo contro la macchina è sempre più impegnativa. Vedo tanti piloti con problemi agli avambracci. Questo forse è uno stimolo affinché magari si vada incontro. Io sono attratto da una moto sempre più veloce, dato che una volta facevi il rettilineo del Mugello e le moto saltavano, mentre oggi lo fanno in carena con la moto attaccata a terra. Ho però una domanda”.

Quale?
“L’aerodinamica è un rischio o un progresso?. Per me è un progresso, nonostante poi si discuta del fatto che le moto non superino”.

È giusto dire che l’Aprilia ha raccolto meno di quanto meritava in questo 2023?
“Forse l’ultima l’avremmo vinta. C’è stata una dose di sfiga, più qualche piccolo errore. In questa MotoGP devi essere perfetto dal venerdì fino alla domenica. Forse abbiamo qualche limite sulle partenze e serve sistemarlo il prima possibile. Presto vedremo il valore reale della moto”.

   

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