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MotoGP, Michele Pirro cuore Ducati: una storia tutta rossa fino a 40 anni!

Altro che ritiro, il collaudatore continua a vincere nel CIV e sarà il punto di riferimento dello sviluppo di Borgo Panigale per i prossimi anni con un traguardo speciale

MotoGP: Michele Pirro cuore Ducati: una storia tutta rossa fino a 40 anni!

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La Ducati vince e dietro i successi della rossa in MotoGP e Superbike c’è senza dubbio la mano di Michele Pirro. Il collaudatore pugliese rappresenta infatti il punto di riferimento di Gigi Dall’Igna, tanto da mettere in pratica in pista le idee dell’ingegnere veneto.

In questi anni Michele ha contributo in maniera determinante al trionfo in MotoGP con la Desmosedici e a quello in Superbike con la Panigale V4, macinando migliaia di chilometri sui vari tracciati europei specialmente tra Mugello, Misano, Jerez e Barcellona.

Il prossimo 5 luglio spegnerà 37 candeline, ma per lui il giorno del ritiro è ancora lontano. Nonostante i vari impegni a livello di management con Garage51, non è ancora arrivato il momento di appendere il casco al chiodo.

Lo dimostrano i risultati al CIV, dove comanda il Campionato dopo due round e al tempo stesso il ruolo di tester per la Casa di Borgo Panigale. Proprio per quanto riguarda il discorso Ducati, Michele proseguirà il proprio compito per altri tre anni, avendo rinnovato da poco il contratto.

Una comunicazione ufficiale a riguardo non c’è stata, ma secondo quanto comunicato dai vertici dell’azienda la fiducia nel pilota di San Giovanni Rotondo è stata rinnovata poche settimane fa per altre tre stagioni, ovvero 2026.

Quella di Pirro e Ducati è quindi una storia tutta Rossa, che vedrà Michele portare avanti questo matrimonio fino ai 40 anni. Poi, chissà, magari lo troveremo dietro a una scrivania?

   

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