Tu sei qui

SBK, Bautista Supremacy: frantuma il record a Misano con 250 giri in meno!

I TEMPI ALLE 13 - Alvaro e la Panigale V4 senza rivali al mattino: 2° Toprak a sei decimi seguito da Rinaldi, 4° Gerloff poi Redding e un super Baldassarri, 7° Locatelli poi Oettl e Bassani, 10° Gardner. Fuori dalla top ten Sykes con BMW

SBK: Bautista Supremacy: frantuma il record a Misano con 250 giri in meno!

Share


Questo Alvaro Bautista continua a stupire, senza che nessuno riesca a fermarlo. Dopo la tripletta messa a segno lo scorso weekend a Barcellona, il portacolori Ducati ha recitato nuovamente la parte di protagonista nel giovedì mattina dei test a Misano.

Poco prima delle ore 13, eccolo infatti stampare il super crono di 1’33”035. Nonostante il taglio dei 250 giri, Alvaro ha fatto meglio del suo precedente record fissato in qualifica lo scorso anno in 1’33”328. Bisogna ricordare che il record ufficioso del circuito è di Rinaldi in 1’32”9.

Sta di fatto che il campione del mondo ha mandato l’ennesimo segnale della propria competitività, precedendo di ben sei decimi la Yamaha di Toprak. Al momento il turco è il primo degli inseguitori in sella alla sua Yamaha R1. Nell’ultima ora del mattino ha infatti compiuto quel balzo che gli ha consentito di inserirsi in seconda posizione precedendo la Ducati di Michael Rinaldi.

Il romagnolo del team Aruba ha infatti archiviato la mattinata col terzo tempo a quasi nove decimi dal compagno, mentre quarta la BMW di Gerloff. È quindi la M 1000 RR dell’americano la più veloce in pista a Misano con Scott Redding a incalzarlo da vicino in quinta posizione.

Mattinata positiva anche per Lorenzo Baldassarri, autore di un sorprendente sesto crono davanti ad Andrea Locatellli, poi la Ducati Go Eleven di Philipp Oettl. A completare la top ten sono Axel Bassani e Remy Gardner. Chi resta fuori è invece Tom Sykes, di nuovo in pista con la BMW dopo la separazione dal team di Manuel Puccetti, che qua a Misano schiera Mahias.

Mattinata alla ricorsa per le Honda di Lecuona e Vierge, rispettivamente 12^ e 14^ con la Yamaha di Aegerter nel mezzo. Ricordiamo che qua a Misano le due Honda hanno un nuovo forcellone da provare. Assenti invece le Kawasaki, che hanno preferito rimanere a casa, nonostante alla fine sia uscito il sole.

Articoli che potrebbero interessarti