English
Italiano
La MotoGP sbarca a Le Mans e ovviamente non manca l’attesa per i piloti d’Oltralpe. Il primo è senza dubbio Fabio Quartararo, che in questo inizio di stagione sta lottando non poco con la sua Yamaha di fronte a una concorrenza super agguerrita.
È proprio lui a prendere la parola in occasione della conferenza stampa del giovedì sul tracciato di casa.
“Spero di regalare un bello spettacolo a questo pubblico – ha esordito - questo è un GP speciale e spero sia quello della svolta. Vediamo, cercheremo di sicuro di fare bene”.
Come ben sappiamo El Diablo è reduce dai test di Jerez.
“Abbiamo provato molte cose in quell’occasione e non tutte hanno funzionato. Qua rivedremo il telaio e alcuni piccoli dettagli con l’obiettivo di avere una moto che mi regali fiducia al 100%, cosa che ancora non ho riscontrato. Il telaio mi è piaciuto, ma i benefici ancora non li ho conosciuti del tutto, anche se non è peggiore rispetto a quello attuale”.
Recentemente Fabio ha dichiarato che Yamaha sta perdendo i suoi punti forti.
“Queste sono le sensazioni che ho. La verità è che gli altri stanno crescendo, mentre noi abbiamo perso stabilità in curva a favore del motore più potente. Sono sempre dell’idea che le curve e la stabilità siano i punti forti di questa moto”.
Per concludere non manca una battuta su Lorenzo, il quale ha dichiarato che Yamaha sta faticando a seguito del suo addio.
“Sinceramente non so quanto abbia provato Jorge in passato, considerando che lui era molto lontano in termini di tempo. Non penso che potrebbe cambiare le cose uno come Jorge. Cal è motivato e ci aiuta a cambiare mentalità degli ingegneri. Sicuramente non è semplice, ma sta facendo un gran lavoro”.
A prendere poi la parola è Johann Zarco.
“Essere qua a Le Mans è sempre fantastico – ha detto - di sicuro ho più esperienza rispetto a qualche anno fa e mi piace il tracciato. Spero di essere più competitivo rispetto a Jerez, nonostante sia riuscito a essere veloce. Qua ho ottenuto dei bei risultati in passato e voglio essere fiducioso. So che posso adattarmi alla pista a prescindere dalle condizioni”.
Il portacolori Pramac parla poi dei test.
“Nei test non avevamo nulla di particolare da provare, di conseguenza ho lavorato sull’assetto e siamo riusciti a ottenere una base, perciò ci focalizzeremo sui dettagli. Penso di avere una base per fare qualcosa di importante e arrivare sul podio”.
