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Gli scooter Honda SH 350 ed il Piaggio Beverly 400 S sono fra i più venduti della categoria, ed il motivo è semplice: sono entrambi ottimi scooter, ottimamente bilanciati per un utilizzo chiamiamolo misto, città/fuoriporta.
Non nascondiamoci dietro ad un dito: se è vero che lo scooter nasce prevalentemente per un utilizzo cittadino, ormai alcuni scooter se la cavano benissimo anche per un uso ludico.
E’ vero, la moto è ineguagliabile quanto a piacere di guida, ma siamo proprio convinti che un computer da 300 cc, o oltre, non se la cavi egregiamente anche per brevi viaggi?
Inoltre a favore dello scooter c’è il peso abbastanza contenuto e l’autonomia, oltre al prezzo, ovviamente.
L’Honda SH 350 lo conoscete tutti, e così anche il Piaggio Beverly 400 S: le differenze fra i due dal punto di vista tecnico sono poche: l’SH eroga 29,4 cv a 7500 giri con 32 nm di coppia, il Beverly 35 cv a 8000 giri.
L’SH è frenato da un disco da 256 all’anteriore e 240 posteriore con abs e TC escludibile, il Beverly da un disco anteriore da 300 con un posteriore da 240.
Le dimensioni sono simili e così il peso: 174 col pieno di 9 litri per l’SH, 165 per il Beverly che ha serbatoio da 12 litri e mezzo.
Anche il costo è simile: 5,690 Euro per il primo, 5.699 per il secondo.
Le similitudini si fermano qui perché lo scooter Honda ha entrambe le ruote da 16 pollici, mentre il Piaggio da 16 all’anteriore e un cerchio da 14 al posteriore.
Cosa ancora più appariscente ed importante, per il suo utilizzo, è che l’SH ha la pedana piatta, mentre il Beverly un tunnel.
Ma cosa cambia nell’utilizzo e nella guida? E’ tutto qui, ed è proprio questo ad influenzare la nostra scelta, dopotutto.
Con l’SH 350 si guida in posizione eretta, molto comoda. E’ una guida facile, morbida e la pedana piatta - che ve lo diciamo a fare? - si rivela utilizziamo per portare qualche pacco non troppo ingombrante ma pesante senza destabilizzare lo scooter.
Il Beverly ha una posizione di guida, se ce la passate, più motociclistica. Si ha la sensazione di avere maggiormente il manubrio fra le mani e la ruota anteriore è più pesante, più da moto. Anche la risposta del gas è leggermente più aggressiva.
Se l’SH ama essere guidato con leggerezza, il Beverly predilige un comportamento più deciso. E anche la frenata rispecchia il differente carattere dei due scooter.
Avendoli avuti entrambi e contemporaneamente nel garage per un lungo periodo di tempo, vi possiamo dire che la scelta di utilizzare l’uno o l’altro dipendeva largamente da ciò che dovevamo fare. La classica ‘gita’ al supermercato ci ha sempre fatto scegliere l’SH, per via della pedana piatta; quando invece dovevamo affrontare strade a scorrimento veloce, anche se la massima velocità era la stessa preferivamo il Beverly, senza l’alto parabrezza, magnifico però in caso di pioggia.
A questo punto: tu che tipo sei? Da SH o da Beverly? L’uno vale l’altro, con le differenze che vi abbiamo raccontato, a patto di avere nel garage anche una Ducati V4S o una Aprilia RSV-4!
