Nicolò Bulega continua a dettare legge al Circuit de Barcelona-Catalunya in quel di Montmelò e il Mondiale Supersport si gode il suo dominatore di questa prima parte di stagione. Il portacolori Aruba.it-Racing Ducati sta attraversando uno stato di grazia, come suffragato dal crono di 1'44"243 sino a cui si è spinto nella Tissot Superpole della mattinata odierna che equivale alla terza pole consecutiva.
Nei 20 minuti a disposizione non c'è stata di fatto storia, con Bulega in grado di rifilare sistematicamente (almeno) mezzo secondo alla concorrenza. Venendo bloccato giusto dalla bandiera rossa, esposta per la presenza in piena traittoria della Triumph di Harry Truelove caduto alla curva Repsol, mentre stava viaggiando verso il nuovo primato di sempre del tracciato catalano.
Poco male perché partirà lo stesso dalla prima casella nelle due gare del fine settimana, la prima in programma nel pomeriggio alle 15:15, davanti alla MV Agusta di Marcel Schroetter. Fresco di primo podio della carriera in Gara 1 al TT Circuit di Assen, nel finale di turno l'ex Mondiale Moto2 si è avvicinato (si fa per dire) al Ducatista, trovando il secondo tempo a 274 millesimi.
Tiene botta anche Federico Caricasulo, terzo con Althea Ducati a completare la prima fila dello schieramento di partenza. Subito dietro ecco Tom Edwards, autentica rivelazione della Superpole, bravo allo scadere a piazzare la sua YART Yamaha in seconda fila con il quarto tempo. Poi, nell'ordine, Glenn Van Straalen (reduce dalla wild card nel CIV Supersport a Misano lo scorso week-end), Jorge Navarro e Valentin Debise.
Più attardati invece gli altri italiani: Stefano Manzi (primo inseguitore di Bulega in campionato a -37) soltanto ottavo, Yari Montella è decimo alle spalle della MV di Bahattin Sofuoglu, Nicholas Spinelli ha chiuso 11esimo, Raffaele De Rosa 18esimo, Andrea Mantovani 20esimo e Federico Fuligni 23esimo.