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SBK, Rea: “I 250 giri in più? A me sembra non sia cambiato nulla"

“La moto è sempre la stessa. Contro Bautista non ho speranze qua a Barcellona, oggi l’ho seguito e ha fatto il mio stesso tempo commettendo diversi errori”

SBK: Rea: “I 250 giri in più? A me sembra non sia cambiato nulla"

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Le Ducati dettano il passo a Barcellona e Johnny Rea si porta a ridosso delle Rosse con la sua Kawasaki. È questa l’immagine che ci regala il venerdì del Montmelò, dove il Cannibale cerca di marcare stretti Bautista e Rinaldi, portando al limite la sua ZX-10RR.

“È abbastanza difficile trarre un bilancio di questo venerdì – ha esordito – in FP1 ero abbastanza veloce con temperature fresche, ma mancava quella fiducia che volevo. Al pomeriggio poi, con l’aumento dei gradi, ho iniziato a faticare, non riuscendo a trovare le sensazioni giuste in staccata”.

L’attenzione di Rea si sposta poi sugli interventi fatti alla Kawasaki grazie ai concession point.

“Ci sono alcune modifiche a livello di telaio, che poi modificano le geometrie dell’anteriore. Come ho detto però le sensazioni sono un po’ strane. La nuova gomma SC0? L’ho provata quando avevo la SCX al posteriore e sono riuscito a fare il tempo, sfruttando il fatto che ci fosse Bautista davanti a me. Devo dire che seguire Alvaro mi ha aiutato”.   

Sul tema gomme il Cannibale della Kawasaki viene incalzato.

“Non è quello che ci fa fare lo step e ci sono diversi fattori. La nostra Kawasaki non si comporta come le altre moto, dato che per frenare bene bisogna metterci tanta forza in staccata. In passato, quando mi ritrovavo a lottare con piloti come Sykes e Davies, che avevano il mio stesso peso, non avevo bisogno di forzare così tanto. Adesso invece la storia è diversa, visto che con un pilota più leggere gli pneumatici vengono stressati meno e lo pneumatico è più gentile”.

C’è poi la questione dei 250 giri aggiuntivi.

"La questione dei giri è complessa, pertanto penso sia meglio che parlate coi miei ingegneri. Loro ve la spiegheranno certamente meglio. Io l’unica cosa che posso dire è che la moto è sempre la stessa”.

Mentre sul pronostico della gara.

“Contro Alvaro è impossibile. Come ho detto prima, oggi l’ho seguito e ha fatto il mio stesso tempo nonostante abbia commesso diversi errori”.

 

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