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Dei nove rappresentati nella innovativa Women’s European Championship 2023, l’Italia è il Paese più ben assortito. Non solo dal punto di vista prettamente quantitativo, ma anche qualitativo. Se nell’ultimo triennio (sotto la precedente denominazione di European Cup) le motociclistiche spagnole facevano il bello e il cattivo tempo, lasciando di fatto soltanto le briciole alla concorrenza, nel corso di questa stagione ci sono i giusti presupposti per assistere ad un ribaltamento dei valori in campo a cui si è stati abituati. Sulla carta, favorendo le nostre portabandiera, per tutta una serie di valide ragioni. Una tesi suffragata non più tardi dello scorso fine settimana, quando due ragazze italiane in particolare hanno riaffermato i propri propositi ambiziosi.
L’Italia brilla nella prima della WEC 2023
In concomitanza con l’apertura del Campionato Italiano Velocità 2023, il Misano World Circuit Marco Simoncelli ha ospitato l’inizio della nuova era della WEC, da quest’anno riconosciuta in via ufficiale da FIM Europe come campionato europeo femminile, mentre a livello tecnico basata sulle linee guida del CIV Supersport 300 (eccezion fatta per il monogomma Dunlop). Uno schieramento di partenza multietnico, rimpolpato per l’occasione dalle iscritte al neonato CIV Femminile, comprensivo di diverse novità di rilievo in termini di line-up, senza più alcune protagoniste del recente passato (vedi Sara Sanchez e Josephine Bruno entrambe trasferitesi al CIV) e con il solito “zoccolo duro” delle italiane. Elementi che hanno generato due gare intense, combattute e, non da meno, la perentoria doppietta di Roberta Ponziani.
Roberta Ponziani sale in cattedra
Terza classificata per tre anni di fila, Roberta Ponziani ha centrato l’en plein alla prima uscita con i colori del team Roc’N’Dea Yamaha #96 di Massimo Roccoli e Alex De Angelis. Autrice della pole position con il crono di 1’52”037, in gara ha dato prova di grande intelligenza tattica. Lasciate sfogare in avvio le avversarie, l’originaria di Montorio al Vomano è venuta fuori sulla distanza, dando lo “strappone” nel momento decisivo della corsa una volta portatasi al comando. Grazie a questa strategia, in ambedue le contese è riuscita a beffare la tricampionessa della serie Beatriz Neila Santos, parsa (ad oggi) non più imbattibile come suo solito, al debutto con 511 Racing Team Kawasaki. Per Roberta un (doppio) successo atteso da due anni che le ha consentito di salutare Misano a punteggio pieno, celebrando contestualmente gli altrettanti trionfi nella classifica riservata al CIV Femminile.
Il ritorno ad alti livelli di Sara Cabrini
Oltre alla già citata Neila Santos, Roberta Ponziani ha dovuto tenere a bada un’altra concorrente presentatasi lungo il cammino. Ovvero Sara Cabrini, a tutti gli effetti tornata ad essere una big della WEC. Può definirsi questa la vera notizia, piacevolissima per i nostri colori, in relazione a quanto emerso dal primo week-end gara del 2023. Rigenerata dal passaggio al team Gradara Corse Kawasaki #31 dopo un anno a dir poco difficile con il team Trasimeno Yamaha, la Rookie of The Year della stagione 2021 ha ritrovato competitività e soprattutto la gioia del podio con un paio di terzi posti (e due secondi nel CIV Femminile). Pur mancando per poco l’appuntamento con la prima vittoria della carriera, sia sabato che domenica ha battuto in volata la giovane esordiente iberica Natalia Rivera, new entry tra le fila della sua ex squadra. Chissà che soddisfazione dal sapore di rivincita per l’originaria di Firenze...
Verso Valencia
Prestazioni che lasciano ben sperare in avvicinamento all’imminente secondo evento stagionale della Women’s European Championship, in programma il prossimo week-end al Circuit Ricardo Tormo di Valencia (Spagna) al fianco del campionato nazionale spagnolo ESBK. Roberta Ponziani e Sara Cabrini saranno chiamate a sfidarsi nella cosiddetta “tana dei lupi”, con Beatriz Neila Santos e Natalia Rivera non nuove ad esaltarsi davanti al pubblico di casa. Battaglia in cui spera di inserirsi anche Aurelia Cruciani su Roc’N’Dea Yamaha, due volte quinta e terza a Misano rispettivamente in WEC e CIV Femminile, potenziale terza punta dell’attacco tricolore.
Photo credit: Salvatore Annarumma
