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MotoGP, Bezzecchi: “Ho fatto 30 partenze perché ancora non scatto come vorrei”

“Mi sono concentrato su come rilasciare al meglio la frizione dato che a volte parto bene e non so il motivo. Il miglior tempo? Al lunedì la pista è uno spettacolo”

MotoGP: Bezzecchi: “Ho fatto 30 partenze perché ancora non scatto come vorrei”

Nel segno di Marco Bezzecchi, proprio così! Il pilota romagnolo ha chiuso in bellezza i test di lunedì a Jerez, strappando il miglior tempo davanti a Luca Marini. Punti in palio non ce n’erano, l’unica è una magra consolazione per aver voltato pagina dopo un fine settimana lontano da quelle che erano le aspettative iniziali.

“Oggi ho cercato di fare diverse prove di partenza, dato che in questo anno e mezzo ho faticato molto – ha esordito - spesso parto bene, altre volte no e vorrei capire il motivo. Mi sono quindi focalizzato su come rilasciare al meglio la frizione per essere più efficace e veloce. Penso che alla fine, dopo 30 prove, le ultime sette siano riuscite bene e ho trovato fiducia”.

In merito a ciò ci sono diversi aspetti che un pilota deve fronteggiare nel momento in cui si trova in griglia.

 “Il rumore non è un problema, forse un po’ di pressione. Il discorso è che devi provare a lavorarci continuamente in modo che poi diventi automatico. Alla fine questo è l’obiettivo. Spero quindi che riescano meglio queste partenze. Il fatto è che se non rilasci bene la frizione con l’elettronica hai poco da fare”.

L’ultima battuta riguarda il miglior tempo.

“A Jerez, durante i test, la pista è sempre ottima.  Sicuramente il tracciato era migliore rispetto a ieri, considerando poi che nell’arco del fine settimana ho avuto diverse difficoltà da fronteggiare”.

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