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La Red Bull si dimostra imbattibile sul passo gara anche a Baku, dove è Sergio Perez a conquistare il successo nella prima Sprint Race dell’anno, battendo la Ferrari di Charles Leclerc, al primo podio in questa stagione. Scattato dalla pole position, il monegasco è riuscito a mantenere il comando della corsa davanti a Perez e a George Russell, autore di un feroce duello con Max Verstappen, che ha riportato uno squarcio sulla pancia sinistra della sua RB13, in uno dei contatti con il britannico della Mercedes.
A mischiare le carte in tavola ci ha pensato però la Safety Car, chiamata in pista per ripulire il tracciato dai detriti lasciati dall’AlphaTauri di Yuki Tsunoda, finito contro le barriere all’uscita di Curva 13 per un sottosterzo. Un incidente che ha messo di fatto alla gara del giapponese, costretto al ritiro dopo aver tentato di ripartire, per via della rottura del tirante della convergenza della ruota posteriore destra, che gli ha impedito di mantenere dritta la sua monoposto.
Leclerc ha dominato la ripartenza portandosi al comando davanti a Perez e Verstappen, che ha prontamente riscattato la delusione del primo giro riprendendosi la posizione su Russell. Ma ben presto il pilota Ferrari si è dovuto arrendere alla furia di Perez, che ha finalizzato il sorpasso, lanciandosi indisturbato verso la bandiera a scacchi. Secondo a 4”4 dal messicano, Leclerc è riuscito a tagliare il traguardo con 6 decimi di vantaggio su Verstappen, che non ha mai potuto attaccare la Ferrari, a causa dei danni riportati dalla sua vettura nella battaglia con Russell, quarto a fine gara.
Quinto posto per Carlos Sainz, che ha preceduto Fernando Alonso, Lewis Hamilton e Lance Stroll. Nono posto per Alexander Albon, che ha confermato la competitività della Williams in Azerbaijian, chiudendo davanti alla McLaren di Oscar Piastri e alla Haas di Kevin Magnussen. Non ha preso parte alla corsa Logan Sargeant, fermato dai danni riportati nell'incidente in qualifica di questa mattina.
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