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MotoGP, Bastianini: "Domani deciderò se continuare il GP di Jerez o fermarmi"

"Devo essere realista, correrò solo se avrò la possibilità di fare qualche punto e le mie condizioni non sono buone. Sono al 60%, l'obiettivo è essere al 100% per ul Mugello"

MotoGP: Bastianini:

Enea Bastianini ce la sta mettendo tutta, ma non sarà facile per lui arrivare alla fine del Gran Premio di Jerez. Le sue condizioni fisiche - al ritorno in sella dopo la frattura alla scapola - sono tutt’altro che buone e i tempi lo dimostrano. A questo punto, continuare senza la possibilità di essere competitivo non è un’opzione sul tavolo. Domani mattina scenderà in pista per le prove, poi deciderà se sarà il caso di correre o meno.

Le sensazioni sono simili a quelle che avevo avuto lunedì a Misano sulla Panigale, quindi non molto buone - ammette la Bestia - Però sono contento di essere tornato sulla mia Ducati, è stata una bella giornata anche se con tanto dolore. Non sono in una buona situazione, la spalla non ha forza ed è difficile fare molti giri ed essere veloce”.

Pensi di potere correre domani?
Domani mattina dovrò vedere quali saranno le mie condizioni, se starò come oggi, o anche un po’ meglio, allora potrò continuare. Altrimenti dovrò decidere, sono qui per fare qualche punto e se non fosse possibile sarebbe necessario fermarsi.

Dove hai i problemi più grossi nella guida?
È strano perché in frenata non ho grossi problemi, ma poi in entrata diventa difficile inclinare la moto e nei cambi di direzione, se la moto si impenna un po’, la spalla non ha forza. Al momento sono al mio 60% della forma. Oggi non ho fatto punture di antidolorifici, solo pillole, domani mi servirà qualcosa di più forte (ride)”.

Riposarti un po’ aiuterà?
Il giorno dopo il test a Misano ero distrutto. Domani dovrò capire quanto dolore sentirò. La pista non mi aiuta, girare a destra è difficilissimo, l’unico settore in cui riesco a fare qualcosa in più è l’ultimo perché non ci sono frenate che portano a curve a destra”.

Potresti pensare di correre solo la sprint race e non la gara di domenica?
Difficile da dire, mi piacerebbe continuare per tutto il fine settimana, ma devo essere anche realista. Dopo 6 o 7 giri sono veramente affaticato e sarà difficile pensare di chiudere la gara di domenica. Inoltre dovrò capire se varrà la pena correre anche la sprint race perché prendono punti solo i primi 9 e quello è il mio obiettivo”.

Ti aspettavi di stare meglio?
Lo speravo, ma alla fine sono in condizioni simili a quelle di lunedì scorso, come ho già detto. Il piano è fare il turno di domani mattina e poi decidere. Oggi, per il giro secco ho stretto ancora di più i tempi per piazzare un tempo, ma non posso essere contento”.

Qual è il lato positivo?
Negli ultimi giorni sono migliorato un pochino, la strada è quella giusta. Non dico che a Le Mans sarò in piena forma, ma probabilmente sarò abile e arruolato anche per la gara di domenica (ride). Il mio obiettivo è essere al 100% al Mugello”.


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