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SBK, Boom di iscritti nel CIV Supersport: cercasi erede di Nicholas Spinelli

Questo week-end a Misano parte il CIV Supersport 2023: superata quota 30 iscritti tra giovani leoni e vecchie volpi del motociclismo italiano, spettacolo assicurato in pista per uno show unico nel suo genere 

SBK: Boom di iscritti nel CIV Supersport: cercasi erede di Nicholas Spinelli

Questo fine settimana, al Misano World Circuit Marco Simoncelli, scatta il Campionato Italiano Velocità 2023. Indiscutibilmente, buona parte dell’interesse generale è rivolto alla Supersport, ritenuta dai più la categoria di riferimento del circus della massima serie nazionale. Storicamente propensa a forgiare i talenti di domani del motociclismo tricolore oppure a rilanciare le personali quotazioni di carriera. Di fatto, la palestra ideale per mettere alla prova le ambizioni, che anno dopo anno mantiene inalterata la sua essenza: spettacolo assicurato in pista, griglie di partenza da tutto esaurito per un intenso e appassionante confronto generazionale. Premesse convincenti per un CIV Supersport in ottima salute, aspettando di trovare l’erede di Nicholas Spinelli.

Torna la classifica unica

Conquistato il titolo all’esordio non senza dover sudare le proverbiali sette camicie, Nicholas Spinelli si è guadagnato la meritatissima doppia chance mondiale in Supersport con VFT Racing Yamaha e MotoE con Pons Racing, lasciando delle incertezze su chi potrà succedergli nell’albo d’oro. Questo è soltanto uno degli spunti d’interesse di una stagione 2023 che, contestualmente, propone una sostanziale novità tecnico-regolamentare. Nello specifico, viene reintrodotta la classifica unica e non più doppia come nel 2022. Addio quindi alla 600 CIV (Stock) in favore della Next Generation su regolamento mondiale. Lato pneumatici, confermata la fornitura unica da parte della Pirelli.

Boom di iscritti e una wild card di prestigio

Con la entry list ormai definita, il CIV Supersport 2023 si prospetta a tutti gli effetti come un “mundialito”. Frutto di uno schieramento di assoluto prestigio e livello, comprensivo di 32 piloti, di cui tre provenienti dall’estero e ben quattro campioni italiani, in rappresentanza di quattro differenti case costruttrici (Ducati, Yamaha, Kawasaki e MV Agusta). Come se non bastasse, c’è attesa per una wild card di caratura internazionale pronta ad arricchire la scena di Misano: Yari Montella sulla Ducati di Barni Racing, reduce dallo sfortunato esito di Gara 2 in quel di Assen (botto al via con Can Oncu).

Ducati all’assalto

Preparando gli imminenti appuntamenti iridati, il Campione europeo Moto2 2020 avrà pani per i suoi denti. A partire dai compagni di marca, tutti dai propositi ambiziosi. Questo il caso dei giovani Matteo Patacca (Renzi Corse) e Matteo Ciprietti (ZPM). Parsa imprendibile nella seconda metà di 2022, per questa stagione la Panigale V2 ha attirato su di sé l’attenzione di Davide Stirpe, con il Campione 2017-20 che lascia MV Agusta dopo un settennio di successi per ripartire da Mesaroli Racing. Curiosità attorno al neonato Garage51 Racing by Barni (nato dalla partnership tra Michele Pirro, Barni Racing e Ducati), presente a tempo pieno con i giovani Nicolas Fruscione e Diego Palladino e, in via occasionale, questo week-end, anche con il Campione MotoE 2019 Matteo Ferrari. Da seguire la prima in Supersport di Broncos Racing con Simone Saltarelli.

Yamaha non demorde

Seppur uscita sconfitta dal confronto con la bicilindrica di Borgo Panigale, la Yamaha R6 resta la più gettonata e rilancia la sfida. In primis con l’intramontabile Massimo Roccoli (Promodriver), secondo classificato nel 2022, inseguendo il settimo titolo della carriera. Non da meno con una delle grandi novità della stagione: Simone Corsi (AltoGo), intento a rilanciarsi tra le derivate di serie al culmine di una parentesi ventennale nel Motomondiale. A questi si aggiungono l’ultimo Campione dell’era 600 CIV Marco Bussolotti (Axon Seven) e Roberto Mercandelli (Rosso e Nero). Menzione speciale per Emanuele Pusceddu (J Angel) e Giacomo Mora (Gomma Racing), entrambi rientranti alle competizioni da pesanti infortuni. Mentre Shogo Kawasaki (Axon Seven) porta avanti la tradizione dei motociclisti All Japan al via del CIV.

Kawasaki e MV Agusta outsiders

Come anticipato, nell’elenco degli iscritti spiccano altresì alcune Ninja ZX-6R e F3 800, con dei nomi d’eccezione. Da Stefano Valtulini (RM) al Campione CIV Supersport 300 in carica Leonardo Carnevali (Pedercini Corse), passando per la coppia Extreme Racing Service formata da Luca Ottaviani e Nicolò Castellini.

Il programma del week-end

Con questi valori in campo, sulla carta, il CIV Supersport affronterà nel week-end il primo dei sei round stagionali. Si parte venerdì mattina con la singola sessione di prove libere, anticipata giovedì dai soliti turni non cronometrati utili ad affinare il set up delle moto. Poi spazio alle due sessioni di qualifiche ufficiali, la cui classifica combinata decreterà la griglia di partenza. Sabato (alle ore 15:30) la disputa di Gara 1 e l’indomani (alle 17:25) Gara 2. Porte aperte al pubblico e diretta web streaming garantita dal servizio in abbonamento FedermotoTV.

Di seguito la entry list del CIV Supersport

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