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Valentino Rossi torna a Monza sognando la 24 Ore di Le Mans

Inizia questo fine settimana in italia il campionato GT World Challenge Europe. Il Dottore è pilota ufficiale BMW alla guida della M4 del team WRT

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Valentino Rossi torna a Monza, questa volta non per il Rally ma per la prima prova del campionato GT World Challenge Europe. Lo stesso in cui ha corso lo scorso anno, anche se in questa stagione ha cambiato auto: con la BMW M4 che ha preso il posto nel box del team belga WRT dell’Audi R8. Per imparare a conoscere la nuova auto, il Dottore nell’inverno ha corso prima la 24 Ore di Dubai (salendo sul podio) e poi la 12 Ore di Bathurst (6° al traguardo).

Ora si ricomincia a fare sul serio, con il primo dei 10 round del campionato, equamente divisi tra gare sprint ed endurance. Si inizia a Monza, per poi andare a Brands Hatch, al Paul Ricard, a Spa (la 24 Ore è l’evento clou della stagione), a Misano (il secondo appuntamento in Italia è in programma il 15 e il 16 luglio), al Nürburgring, a Hockenheim, a Valencia, a Barcellona, per finire a Zandvoort a metà ottobre.

Un’annata che Valentino affronterà in equipaggio con gli esperti e veloci Maxime Martin e Augusto Farfus, entrambi piloti ufficiali della BMW, come lo è diventato anche Rossi.

Lasciata la MotoGP, il Dottore ha continuato a fare il pilota e ha voluto mettersi alla prove in una serie molto competitiva, a cui partecipano piloti di alto livello e tanti marchi (a Monza, oltre la già citata BMW, sullo schieramento ci saranno anche Ferrari, Lamborghini, Aston Martin, Porsche, Mercedes e Audi, per un totale di 55 vetture GT3 al via). L’obiettivo era quello di mettersi alla prova nelle quattro ruote e capire fino a dove potrebbe arrivare.

Valentino non ha mai nascosto il suo desiderio di correre nelle grande classiche dell’endurance, la casella della 24 Ore di Spa è già stata spuntata, ma rimane quella di Le Mans. Soprattutto ora che sono nate le nuove Hypercar.

Il fatto che BMW lo abbia fatto diventare pilota ufficiale è stato il primo passo, ma gli altri dovrà farli lui. Un test sul prototipo di Monaco è in programma, ma sarà la velocità di Rossi al volante a dire se la sua esperienza si limiterà a delle prove o si tradurrà in una partecipazione alla 24 Ore più famosa del mondo.

Per questo motivo, a Monza inizierà un anno chiave per lui. Dopo un 2022 di apprendistato, dovrà dimostrare di essere in grado di tenere il passo e di lottare con i migliori, anche perché a un pilota come lui non è mai interessato fare presenza.

La squadra belga è una delle migliori, la M4 sembra piacergli molto, ma come sempre sarà la pista a dare il verdetto finale. Nel fine settimana italiano avrà le prime risposte sulla sua competitività davanti al pubblico di casa. Poi, se sono rose fioriranno.

Domeni inizierà con i test (alle 17), poi il sabato ci saranno prove libere (alle 9) e pre-qualifiche (alle 13.40). Domenica qualifiche alle 9 e gara di 3 ore con partenza alle 15 per il gran finale. QUI trovate gli orari delle dirette su Sky.

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