MotoGP, Bezzecchi: "Ho spinto troppo, nel finale ho dovuto lottare con l'anteriore"

Il GP delle Americhe in quel di Austin ha relegato Marco Bezzecchi in sesta posizione. A fronte di un inizio di week-end abbastanza negativo, con annessa scivolata nel corso della prima sessione di prove del venerdì (e poi addirittura nel warm up della domenica mattina), il portacolori Mooney VR46 Racing Team ha limitato per quanto possibile i danni. Approfittando persino di qualche "zero" altrui, come quello (pesante) di Francesco Bagnaia che consente al "Bez" di conservare la leadership di campionato al termine delle prime tre tappe stagionali.

"Trovarsi in vetta al campionato è una bella soddisfazione, ma ancora è niente perché troppo presto - ha affermato il vincitore del GP di Argentina - venerdì ho accusato un sacco di problemi, ieri sono riuscito a disputare una Sprint Race decente, mentre oggi era molto semplice incappare in un errore. Nel complesso posso ritenermi felice".

Occupata la quarta posizione nelle prime battute di gara, in scia a Luca Marini (2° al traguardo), col prosieguo dei passaggi Bezzecchi ha perso gradualmente contatto dal compagno di squadra, facendosi infilare nel finale dalle Aprilia di Maverick Vinales e Miguel Oliveira: "Probabilmente ho spinto un po' troppo, negli ultimi sette giri ho dovuto lottare con un anteriore finito. Presentando questo tracciato tanti curvoni in appoggio sul lato destro, la gestione dello pneumatico davanti è complicata. E oggi ho peccato sotto questo aspetto, potevo e dovevo fare qualcosina in più".

Il Ducatista ha già lo sguardo rivolto al rientro nel Vecchio Continente per il prossimo GP di Jerez de la Frontera, quando si presenterà con 11 lunghezze di vantaggio su Pecco Bagnaia, finito mestamente a terra per la seconda volta in stagione: "Non ho ancora visto la scivolata, quindi non so dire se si è trattata di una sua imprecisione o altro. Sul bagnato è facile sbagliare, se ricordate anche io ho rischiato molto in Argentina all'ultima curva. Sono condizioni particolari in cui bisogna restare sempre sul pezzo. Questo fine settimana invece era molto forte, così come il vento oggi in gara. Tuttavia, dovrei vedere quanto accaduto prima di poter rispondere...", ha concluso.