MotoGP, Rins: “la caduta di Bagnaia mi ha deconcentrato, mi sono visto per terra anche io”

Dopo i secondi posti in qualifica e nella gara sprint, Alex Rins è riuscito a portare alla vittoria la Honda del team LCR, trionfando nel GP delle Americhe per la quarta volta in carriera. Un’affermazione che ha messo il sigillo sul weekend quasi perfetto del catalano, che ha regalato alla squadra di Lucio Cecchinello il suo 100° podio in top class, certificando l’amore incondizionato tra il 27enne e il tracciato di Austin. Una pista dove è quasi impossibile trionfare se non ci si chiama Marc Marquez.  

“È stato fantastico. Questo inverno ho realizzato un video con Lucio nel suo museo e mi ha detto: 'La nostra squadra ha 99 podi', al che gli ho risposto: ‘Grazie per la pressione!’. Ce l’abbiamo fatta e sono davvero felice per questa vittoria, ma anche per l’intero weekend. Abbiamo vissuto un ottimo fine settimana. Abbiamo lavorato bene sin dal venerdì, garantendoci l’accesso diretto alla Q2. Ho chiuso secondo in qualifica e nella Sprint Race e ora ho conquistato la vittoria - ha chiosato il vincitore - Sinceramente, Pecco ha dimostrato di avere un gran passo. Io faticavo un po’ nel terzo e quarto settore e nei primi due settori cercavo di spingermi un po’ più al limite nelle chicane per provare a ridurre il gap con lui, ma sono molto contento”. 

Un successo agevolato dal secondo errore consecutivo di Pecco sulla lunga distanza, che ha spalancato a Rins la porta verso il gradino più alto del podio, ma non senza apprensioni.

“Dopo la sua caduta mi sono visto per terra anche io e ho perso un po’ la concentrazione. Per un giro, un giro e mezzo i due piloti dietro di me hanno ridotto un po’ la distanza che ci separava, ma poi ho cercato di non commettere errori e di guidare la moto come so fare per conto mio. Sono contento, perché non è stato facile”, ha raccontato il pilota Honda.

Rasata la testa a uno dei suoi meccanici al venerdì, dopo essersi garantito l’accesso diretto alla Q2, sarebbe il turno di Alex di suggellare la vittoria dando un taglio netto ai suoi ricci. Ma il pilota Honda assicura che resteranno tutti sulla sua testa, almeno fin dopo il matrimonio con la fidanzata Alexandra. Altra pietra miliare nella vita di Rins.

“Quando mi sono svegliato stamattina mi sono ritrovato con un messaggio dalla mia futura moglie in cui mi diceva che avrebbe cambiato la serratura di casa se mi fossi rasato la testa - ha spiegato il 28enne - ci sposeremo tra qualche mese, sarà una giornata da ricordare, quindi mi ha detto che farò meglio a non radermi i capelli, ma alcuni dei ragazzi della squadra lo faranno sicuramente”.