English
Italiano
Nonostante l'aver sfiorato di poco la Q2 nella giornata di ieri, Marco Bezzecchi non ha deluso le aspettative imponendosi di misura nella Q1, e chiudendo le qualifiche con il quinto crono della giornata. Nella sprint race il pilota italiano, dopo un giro di partenza sporcato da un errore di traiettoria pagato caro, si è subito ripreso mostrando i denti della propria Ducati e risalendo la classifica, terminando al sesto posto. Punti preziosi che preservano la sua attuale leadership di campionato, ma con un Bagnaia vicinissimo: un solo punto di scarto dall'amico e rivale.
Oggi è stata una giornata impegnativa, prima il passaggio dalla Q1 nelle qualifiche, poi la gara sprint. Dopo un primo giro non ottimale, ti sei subito ripreso.
"Considerando come si era conclusa la giornata del venerdì, non posso che ritenermi soddisfatto dei risultati di oggi - ci racconta Marco - Nelle prove libere avevo dato la vita ed ho comunque avuto difficoltà a mantenere un passo costante, mentre oggi in qualifica sento di essere migliorato, ed in gara sono partito bene, ma poi un errore sul rettilineo ha permesso a molti piloti di superarmi. E' sicuramente un qualcosa su cui devo lavorare.Fortunatamente ero a mio agio sulla moto, riuscivo a frenare duro dove volevo e questo mi ha permesso di recuperare molte posizioni. Alla fine ho raggiunto Binder ed è stato come nella sprint in Argentina, non c'era modo di passarlo, non avrei potuto fare di più. In gara è davvero un osso duro, ma lo sono anche io! - scherza l'italiano - Nel complesso però penso sia stato un buon risultato"
Quali sono le tue aspettative per la gara di domani? Partirai dalla seconda fila. Pensi di avere chance contro il passo di Pecco sulla sua Ducati?
"Pecco ha un passo migliore del mio, mentre io penso di avere ancora qualcosa da migliorare. Le temperature non aiutano, è un tracciato molto faticoso, il podio sarebbe possibile ma voglio rimanere coi piedi per terra per ora, una top5 è alla nostra portata".
Per ora hai difeso la cima della classifica, sei ancora primo ad un punto da Pecco. Il meteo domani sembra dare temperature più basse.
"Dopo la sprint non ho controllato i punteggi, ma è sicuramente piacevole essere in cima, anche se credo durerà poco se Pecco domani si ripeterà col passo di oggi. Quanto alle temperature, se calassero davvero ne sarei veramente felice, oggi gestire le gomme è stato davvero difficile, sopratutto sull'anteriore".
Rispetto alle scorse sprint race, qui ad Austin è sembrato che ci siano stati meno contatti e rischi. E' solo un caso dovuto alle condizioni del circuito?
"Penso che i piloti si stiano adattando alla novità e che ora stiano soppesando i rischi con più intelligenza, ma sicuramente le condizioni dell'asfalto qui al COTA hanno sicuramente influito".
