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Toprak Razgatlıoğlu ha potuto conoscere meglio la Yamaha M1 in due giorni di test a Jerez con il meteo che gli ha sorriso. Il campione della SBK, lontano da guardi indiscreti, ha provato a fondo la MotoGP giapponese, in compagnia del collaudatore Cal Crutchlow.
Nel primo giorno, il turco ha girato a 7 decimi dai tempi del britannico, anche se certi numeri vanno presi con le pinze perché Cal era impegnato nelle prove e Toprak a prendere confidenza con la MotoGP, con i freni in carbonio e con le gomme Michelin. I test lo hanno comunque soddisfatto, anche se non è stato di molte parole.
“Sono state due giornate veramente buone. Mi sono concentrato sul fare più giri possibili per capire meglio la moto, più che spingere per un giro veloce, ma mi sono divertito tanto comunque” la dichiarazione diffusa da Yamaha sui suoi profili social.
“Ho imparato molto, la M1 MotoGP richiede uno stile di guida completamente differente da quello dalle R1 SBK e ho imparato molto - ha continuato - Voglio ringraziare Yamaha per avermi dato questa grande opportunità, tutti mi hanno aiutato molto e ho sorriso tantissimo in questi due giorni”.
Chissà se si è trattato solo di un ‘regalo’ o se nel futuro di Razgatlıoğlu ci sarà la MotoGP. Yamaha, in questo momento, ha solo due moto sullo schieramento, ma il contratto di Morbidelli è in scadenza. Per Toprak non è ancora detta la parola fine.
