Prima vittoria in MotoGP e primo posto in campionato, l’Argentina rimarrà sempre nel cuore di Marco Bezzecchi. Il pilota del team VR46 ha avuto qualche giorno per festeggiare a casa con gli amici e anche per capire veramente quello che aveva fatto, per poi salire in aereo in direzione del Texas per il GP delle Americhe.
“Ho realizzato davvero cosa è successo in Argentina solo una volta tornato a casa. La vittoria e il primo posto in campionato - ha confessato Bezzecchi - Siamo alla terza gara, è ancora prestissimo, ma è una bella sensazione in ogni caso. Mi sono goduto il momento, la scorsa settimana abbiamo festeggiato, ma adesso torniamo al lavoro motivati ancora di più a fare bene”.
Anche perché, sulla carta, tutti i piloti dovranno affrontare un fine settimana fra i più impegnativi di tutta la stagione.
“Austin è un GP difficile da sempre, già con il vecchio format - osserva Marco - Dal punto di vista fisico è forse la gara più impegnativa del calendario, in più è un tracciato estremamente tecnico. Affrontiamo al meglio delle nostre possibilità il weekend, ho sempre avuto buone sensazioni alla guida e sfruttiamo al massimo questo fattore per tenere il passo dei più forti già da venerdì”.
Dall’altra parte del box, anche Luca Marini vorrà ottenere il massimo dalla trasferta americana dopo essere salito sul podio nella gara sprint a Termas de Rio Hondo.
“Austin è forse la gara più impegnativa dell'anno: un tracciato molto difficile, tecnico e complicato da gestire fisicamente. Sarà stressante per tutti, non solo per me, sarà cruciale lavorare meglio degli altri e partire bene da venerdì - l’obiettivo - Comprendere i reali valori in campo perché, con il nuovo format, tutto è cambiato, soprattutto sulle piste su cui non abbiamo avuto occasione di girare nella off season. L’obiettivo è centrare subito la Q2 per essere più tranquilli nella gestione dell’intero weekend e fare una buona qualifica, fondamentale per entrambe le distanze di gara”.